Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1953). Ha disegnato con immediatezza e spontaneità i suoi personaggi, passando con facilità dalla commedia al film drammatico, sia sul grande schermo [...] ! (1991) di M. Monicelli; La carne (1991) di Marco Ferreri; Il grande cocomero (1993, David di Donatello) e Con gli occhi chiusi (1994) di F. Archibugi; L'uomo delle stelle (1995) di G. Tornatore; Concorrenza sleale di E. Scola e L'ultimo bacio di ...
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Letterato italiano (Torino 1869 - ivi 1925). T. fu un sensibile interprete, all'alba del sec. 20º, dell'insofferenza verso i poeti della generazione precedente, specie verso Carducci e D'Annunzio e anticipatore [...] aveva saputo esprimere nel secondo Ottocento, e di una poesia che ripudiasse la lingua aulica, la rima, i metri chiusi della tradizione. Di tale poesia "sincera", capace di escludere ogni diaframma tra ispirazione ed elaborazione tecnica, tentò di ...
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Fisico (Bruxelles 1801 - Gand 1883), prof. di fisica e astronomia nell'univ. di Gand (1835), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1853). Eseguì ricerche di ottica fisiologica e sui fenomeni di [...] deve l'enunciazione del problema di P., per la determinazione della superficie d'area minima, avente come contorno un'assegnata linea chiusa, non contenuta in un piano. Si dimostra che ogni superficie soluzione di un problema di P. è una superficie ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] e da lui stesso, al G. fu affidata la podesteria di Arezzo nel 1247.
Come podestà fece fortificare il castello di Chiusi e si adoperò, su sollecitazione di Federico d'Antiochia, figlio dell'imperatore e vicario a suo nome in Toscana, a difendere ...
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Pittore, incisore e fotografo austriaco (n. Baden, Vienna, 1929). Figura centrale dell'arte austriaca della seconda metà del sec. 20°, la prima produzione artistica di R. subì l'influenza sel surrealismo. [...] 1993 è stato aperto a New York un museo a lui intitolato.
Opere
Dopo le incisioni e i disegni a occhi chiusi (Blindzeichnungen, 1951-52), ha iniziato le sue sovrapitture (Übermalungen, dal 1953), stesure di colore su opere proprie o di altri artisti ...
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Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] (La piovra, 1984, di D. Damiani; Gli angeli del potere, 1988, di G. Albertazzi; L'avvocato Guerrieri - Ad occhi chiusi, 2008, di A. Sironi), doppiatore di J. Travolta, S. Stallone e G. Depardieu, Bucci è stato prolifico interprete cinematografico ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] di Firenze apre per il L. il capitolo degli interessi etruschi; una serie di fortunati scavi (soprattutto a Chiusi) trova rapida pubblicazione, e vengono anche portati a conclusione alcuni dei lavori avviati ad Atene: Abitazioni preistoriche sulle ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] 1502 al 1527, in Arch. stor. italiano, XVI (1851), pt.II, p. 286; M. Leopardi, Vita di N. Bonafede vescovo di Chiusi, Pesaro 1852, pp. 117-166; G. De Minicis, Serie cronologica degli antichi signori depodestà e rettori di Fermo, Fermo 1855, pp. 30 ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] nel 1598 e divenne capitano della galea "S. Pietro" nel 1606, il fratello del cognato, Fausto Melari, ottenne il vescovado di Chiusi il 22 apr. 1602 e lo zio, Simone Lunadoro, dottore in legge, canonico del duomo di Siena e protonotaro apostolico ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] fino al 14 sett. 1534. Il 23 ag. 1532 fu nominato vescovo di Lipari, quindi fu trasferito al vescovato di Chiusi, il 20 ag. 1534. Tuttavia, era troppo impegnato in cariche civili di grande responsabilità per amministrare personalmente la sua diocesi ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...