GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] 'arte moderna, da Picasso a Klee.
Il G. guardò anche alla geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in particolare nel ciclo del 1961 Storia di ipotenusa, esposto ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] sottoporre al giudizio dei dotti il sistema immaginato (che distingueva per mezzo di vari segni tipografici il suono aperto o chiuso delle vocali e indicava le diverse intonazioni con un largo uso di accenti), curò nel 1544 in Firenze la stampa del ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] alleate per l’invio di dati e segnalazioni sulla circolazione monetaria. Le disposizioni emanate durante il regime commissariale, chiuso a fine luglio 1944, rispettarono lo status quo e la struttura organizzativa: le filiali furono inquadrate nell ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] tutto decisamente filo-imperiale, cerca di fuggire, ma è preso e inviato a Venezia ove giunge il 22 luglio e viene chiuso in un "cabion" nei magazzini di "Terra Nuova" (Bonardi, p. 383). Con lui sono i maggiori responsabili della congiura, alcuni dei ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] - si sommava, par di capire, la tubercolosi. Vano l'adoperarsi dei luminari della medicina del tempo attorno a lui che, chiuso nelle sue stanze, non aveva più la forza d'alzarsi. In compenso "la grossezza" di M. procedeva "senza fastidio"; entrata ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] Basso, mentre un secondo, preso in affitto alla Giudecca (1° marzo 1747) e adattato a uso di ‘cavallerizza’, fu chiuso dagli inquisitori di Stato dopo tre mesi, più per evitare incontri politicamente non autorizzati che per ragioni comportamentali o ...
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MAROTTA, Erasmo.
Anna Tedesco
– Nacque a Randazzo (presso Catania) da Francesco e da Salvuzza Svendroli il 24 febbr. 1576 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa parrocchiale di S. Nicolò (Policastro, [...] . si recò a Randazzo per fondarvi un collegio ma l’iniziativa andò avanti fra molte difficoltà e nel 1638 il collegio fu chiuso.
Negli ultimi anni di vita il M. ritornò a dedicarsi alla musica. Nel 1635 un suo parente, Agapito Marotta, curò la stampa ...
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VERNAZZA, Livia.
Vanna Arrighi
– Nacque a Genova il 26 febbraio 1590 (Sommi Picenardi, 1907, parte I, p. 133; Pieraccini, 1987, che cita in maniera errata Guido Sommi Picenardi, riporta il 26 gennaio) [...] a farsi parte attiva e a promuovere in prima persona la revisione del processo, fu fatto rapire e tradurre a Firenze, ove fu chiuso nel forte di Belvedere. La causa di appello ebbe inizio ufficiale solo dopo la morte di Giovanni de’ Medici, con il ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] limitata dimensione dell'intervento, dove il progetto era trattato come un pezzo unico definito dai limiti imposti dall'ambiente, chiuso tra le ultime propaggini di monte Mario e il Tevere, si passa nelle successive formulazioni a una dimensione più ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] rivelano «un bel colorito, non ajutato da buon disegno», mentre Cevese (1990) definiva Pasqualotto «un pittore modesto e chiuso entro anguste esperienze provinciali» (p. 29).
Nonostante le critiche il Costantini fu un pittore prolifico e impegnato in ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...