TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] interiorità e socialità. Da questo [...] rapporto variabile muove l’attività che il parlante compie per uscire dal chiuso della propria soggettività» (G.L. Beccaria, Benvenuto Terracini: dalla linguistica alla critica, in Critica e storia letteraria ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] nello scrivere la sua Histoire e a cui presenta l'immagine esemplare del C., che il teatro professionistico italiano viene chiuso in quel genere che sarà più tardi identificato come commedia dell'arte. Ma, nel loro ambiente naturale, le compagnie ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] in Francia dei suoi strumenti, quando riferisce di un debito contratto in un momento in cui il mercato francese era chiuso, e le sue entrate ne avevano temporaneamente risentito. Ma gli affari dovevano prosperare lo stesso, se il B. dichiara un ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] opere quali la Deposizione in S. Carlo dei Lombardi. L'artista appare ormai in una fase involutiva rivolta verso il più chiuso e rigido neogiottismo.
Tra il 1403 e il 1405, insieme con Lorenzo di Niccolò, il G. ricevette pagamenti per alcune pitture ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] partito.
Iniziò per lui un periodo di relativo distacco dall'attività politica e di maggiore impegno culturale. Dopo aver chiuso la sua piccola casa editrice, iniziò a collaborare al quotidiano torinese La Stampa con articoli per la terza pagina ed ...
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ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] e S. Caterina in Thermis (1924), S. Giovanni in Laterano (1925) e S. Carlo ai Catinari (1927). Il periodo romano si chiuse nel 1926, anno in cui entrò nell’amministrazione delle Antichità e belle arti come ispettore aggiunto e fu assegnato alla Real ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] di razionalismo l'epoca presente non vuol saperne, e fa bene". Il razionalismo, proprio perché definito, è statico e chiuso; "ciò che nasce, parte dall'indeterminato, non dal determinato... Il mondo attuale è tutto una rinascita" (Gabriele D'Annunzio ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] Battista Balbi Simeone di Rivera. Dopo una breve permanenza a Castel Sant’Angelo, portato a Villafranca via mare, fu chiuso nelle carceri del castello di Ivrea senza subire alcun processo, per semplice disposizione poliziesca e tenuto in una cella ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] e soprattutto trasponendo in terzine la Nuova Cronica di Giovanni Villani nel Centiloquio, cosiddetto perché progettato in cento canti, chiuso però al novantesimo con i fatti del 1336, con l’aggiunta di un canto dedicato alle bellezze di Firenze, il ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] e promosse pure lezioni tecniche, tenute da G. Gualtierotti, per avvicinare gli appassionati al processo del "farsi" cinematografico.
Chiuso il teatro del Convegno, il F. proseguiva il suo lavoro di regista all'Ente italiano audizioni radiofoniche ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...