MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] Protospatario, che nel 1082 l'arcivescovo Arnaldo di Acerenza consacrò la chiesa facente parte dell'importante insediamento benedettino, chiuso intorno al 1250 e poi abbattuto, dedicato a s. Eustachio, protettore della città. Dell'antico complesso è ...
Leggi Tutto
Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] collina; lo spazio pianeggiante, ma ristretto, fra le due ali, formava il piazzale S, detto Piazzale dei Sacelli. Un secondo piazzale, chiuso a E da un portico, fiancheggiava la villa a N e la separava dal villaggio. Era a livello più basso e vi si ...
Leggi Tutto
VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] di ornati è la parte inferiore del corpo dell'edificio, su tre lati del quale originariamente si addossava una galleria chiusa, ad arcate. La distribuzione della decorazione segue quella dei blocchi di calcare, ognuno dei quali accoglie una singola ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] del genovese Francesco Queirolo, che era succeduto insieme con il napoletano Sammartino ad Antonio Corradini, lo scultore veneto che aveva chiuso a Napoli con bravura la sua lunga carriera, il C., affiancato a Paolo Persico pure napoletano, portò a ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] in uno spazio aperto, in parte, su un paesaggio che sfuma coloristicamente verso l'orizzonte, e, in parte, chiuso da un fondale scenico di rovine architettoniche.
Entro questa produzione destinata al mercato del collezionismo privato si devono anche ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] di comuni cittadini, costituite da fosse rettangolari, in cui il cadavere giaceva su un fianco, avvolto in una stuoia o chiuso in un sarcofago, circondato da offerte e da varî oggetti personali; solo in pochi casi le suppellettili erano di grande ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] ma solo nei brani migliori della sua ricca produzione ritrattistica, l'A. giunge a superare le remore del chiuso manierismo cremonese nella freschezza di un'acuta e composta notazione aneddotica. Grazie soprattutto all'attivo interessamento del padre ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] l'incarico per la progettazione del teatro delle Muse di Ancona, che andò a sostituire il vecchio teatro La Fenice, chiuso per impraticabilità nel 1818.
Il progetto, che comportò la demolizione dell'isola di S. Filippo e lo spostamento della fontana ...
Leggi Tutto
BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] , riconoscendogli più che una validità poetica un'importanza storica, in quanto contribuì a introdurre nel Veneto, ormai chiuso in forme tradizionali improvincialite, la cultura romana, che non mancò di avere riflessi anche nel Piazzetta e nel ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] come nell'esempio dellaportiano del Gesù. La facciata era introdotta da un pronao tetrastilo, ripreso superiormente da un campo centrale chiuso da un timpano arcuato e spezzato: sono molti i riferimenti ai maestri del barocco, da Pietro da Cortona ai ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...