Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] a quattro anni di lotte cruente e di aspra polemica pubblicistica. La pace fu ristabilita da Teodorico, ma lo scisma poté dirsi definitivamente chiuso solo con la morte di Simmaco. Dal sec. 15º il suo nome entra nei martirologi. Festa, 19 luglio. ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] col padre erano di natura formale e si esaurivano nelle consuetudini di una vita familiare tipica di un ambiente sociale chiuso e "vittoriano". Forte fu il legame che unì il bambino G. alla nonna materna Anna Palazzeschi, di famiglia clericale umbra ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] al convento domenicano di S. Maria del Sasso, dove entrò quattordicenne nell'autunno del 1897. Nel marzo dell'anno seguente, chiuso il collegio dalle autorità di governo, il C. decise di entrare nell'Ordine domenicano e, dopo due anni di intensi ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] L., formatosi su un'attenta lettura dei classici, si ampliò in seguito con l'apprendimento delle lingue straniere. A disagio nel chiuso ambiente dell'alta borghesia veronese, il L. si legò d'amicizia con L. Fiumi, con cui poteva scambiare impressioni ...
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Letterato veneziano (Venezia 1713 - Padova 1786). Tra i principali esponenti dell'Accademia dei Granelleschi, raggiunse grande notorietà nel campo degli studi danteschi con l'opera Giudizio degli antichi [...] suo temperamento (arguta osservazione della vita e degli uomini, equilibrio e buon senso, sanità morale, amore della tradizione, non chiuso, però, come nel fratello Carlo, all'accoglimento di quel che di buono ci fosse nel nuovo) si rivelano in pieno ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] tuttavia lo allontanò dal parlamento. Sotto Edoardo VI, caduto il duca di Somerset, la sua posizione peggiorò; deposto, finì chiuso nella Torre di Londra (1551). Riabilitato da Maria, riebbe il vescovato; ma, avversato da Elisabetta, si rifiutò di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] sanzionato dal breve pontificio del 14 maggio 1828 (cfr., oltre i docc. in Arch. di Stato di Torino, Lemmi, pp. 221 s., Chiuso, III, pp. 85 s., e Bianchi, St. d. dipl., II, pp. 160 s.).
Esemplare fu anche la vicenda della Amicizia cattolica, potente ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] ai suoi ordini fu dapprima diminuito a 50 e poi a 25 soldati.
Durante la guerra della lega di Cambrai, il C., chiuso nella fortezza di Peschiera dopo la sconfitta di Agnadello (14 maggio 1509), riesce a sottrarsi alla cattura da parte dei Francesi e ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] del tetano.
Un uomo generoso e un grande scienziato
Daniel Bovet fu un grande ricercatore, ma fu tutt'altro che uno scienziato chiuso in una torre d'avorio, dedito solo al suo lavoro. Nato in Svizzera nel 1907 da una famiglia dell'alta borghesia ...
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Figlio (Mosca 1818 - Pietroburgo 1881) dello zar Nicola I, succedette al padre il 2 marzo 1855. Conclusa subito la guerra di Crimea (trattato di Parigi, 1856), intraprese l'esecuzione di un vasto piano [...] ottenne gli appoggi attesi e fu privato dei risultati ottenuti con il trattato di Santo Stefano (marzo 1878), che aveva chiuso la vittoriosa guerra (1877) contro la Turchia, intrapresa da A. nonostante le sue tendenze pacifiste e la sua politica di ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...