BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] tanto più pesante quanto più egli si credeva in dovere di distruggere i germi dell'educazione materna, il B. crebbe chiuso e riservato, ben diverso dall'impetuoso e brillante fratello che viveva nell'ambiente di Ortensia. La sua viva intelligenza lo ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo o dell ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] veduto alla corte dei Visconti e ospite di nobili e splendide case come quella di Manetto Davanzati: egli restò chiuso in carcere per diciassette anni. Al periodo della lunga detenzione appartiene la sua attività letteraria; svolta, come egli stesso ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] diretto dal Maggi, in cui interpretò altresì, con colorita caratterizzazione, la parte di Napoleone Bonaparte. Abbandonando il chiuso mondo delle scenografie, che si riteneva indispensabile per le produzioni in costume, Il granatiere Roland fu girato ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] caccia e la presenza di tre madrigali suoi nella raccolta De’ floridi virtuosi d’Italia (Venezia, Vincenzi e Amadino: Mentre ch’in chiuso loco nel libro II, 1585, Cinthia mia dolce e cara e Dolce angioletta mia nel III, 1586; quest’ultimo libro è ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] l'E. compose moltissimo, in particolare pezzi jazz e fox-trots che furono adottati anche da altre orchestre. Nonostante il carattere chiuso e difficile, anche nei rapporti con i colleghi, fu considerato da tutti un musicista di valore e un ottimo ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] si riscontra una sensibile diversità fra il progetto iniziale del Morelli e l'esecuzione: il previsto porticato esterno è chiuso come pure la loggia superiore (Matteucci-Lenzi, 1977, p. 251). Non si può comunque affermare con precisione quali fossero ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] di Giuseppe Mazzini e dei suoi amici Elia Benza e Filippo Bettini.
Lamentata la «sterile» erudizione dell’opera, Pareto chiuse con un aspro attacco al pretestuoso polemismo religioso del suo autore: «il mal vezzo di romper guerra con le irresistibili ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] ogni civiltà.
Allorché nel 1859, dopo Villafranca, svanito il sogno della libertà, la Società proprietaria della Fenice decise di tener chiuso in segno di lutto il teatro finché il Veneto non, fosse stato riunito all'Italia, il B. lasciò la sua città ...
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CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] nel Museo di S. Martino a Napoli.
È il capolavoro del pittore, animato da cupa drammaticità, accentuata dall'oscuro e chiuso fondale collinoso non ancora illuminato dal sole e profilato contro le prime luci dell'alba. Il corpo dell'ammiraglio emerge ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...