CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] arrivo alla stazione ricevente non doveva infatti muovere organi meccanici, come nei tipi precedenti, ma con essa veniva semplicemente chiuso il circuito di una pila locale, in cadenza con le emissioni di corrente dalla stazione emittente, e per un ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] Milano 1904; I racconti di un fantaccino, ibid. 1906), episodi di vita militare. Ma presto le difficoltà incontrate nel chiuso, ambiente militare lo indussero a dedicarsi tutto alla sua opera di scrittore, col fervore e l'entusiasmo di chi concepiva ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] rimedio dell'eterna salute per li bambini che muoiono senza battesimo chiusi nell'utero, stampato a Venezia nel 1768, con a supporre una donna incinta, che nel suo seno perfettamente chiuso contiene un bambino, informato già di anima ragionevole, di ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] provvedimento, fu allontanato dal Colletta, allora ministro della Guerra.
Nel periodo di reazione seguito, fu per circa due mesi chiuso in carcere; fu liberato poi insieme con Borelli, Poerio e Pedrinelli, e con quest'ultimo confinato a Graz. Il ...
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Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] «nuova misura», a metà strada tra la grande metropoli – troppo caotica e dispersiva – e il piccolo centro – troppo chiuso e provinciale. Per diffondere la propria visione di una nuova organizzazione sociale, Adriano fonda anche una casa editrice, le ...
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Toulouse-Lautrec, Henri de
Michela Santoro
Nobiltà e miseria sotto le luci di Montmartre
Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec è stato il testimone della vivace vita notturna parigina della [...] apparenze.
La sua pittura sdegna i grandi spazi all’aperto, prati o marine; lo spazio di Lautrec è uno spazio al chiuso: teatri, cabaret, circhi, di cui restituisce un’immagine spietata ma mai accusatrice, bensì partecipe. Del resto le sue caricature ...
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Quayle, Sir Anthony
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato ad Ainsdale (Lancashire) il 7 settembre 1913 e morto a Londra in 20 ottobre 1989. La fisionomia robusta e i lineamenti [...] affidato, da Luigi Comencini, un ruolo di primo piano in Incompreso (1966), nel quale è un console inglese a Firenze che, chiuso nel suo dolore di vedovo, non riesce a comprendere il dramma del figlio maggiore per la perdita della madre.
Negli Stati ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dell'epitaffio l'A. stesso), e "Senator Venetus Fecit" (sarebbe ancora una sigla del Bembo). Dentro l'arco, nella lunetta, è scolpito, chiuso in circolo da un ramo d'alloro e uno di quercia (simboli della poesia e della vittoria) il motto di Bernardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] non si dà – né può darsi – equilibrio alcuno tra ‘fortuna’, ‘virtù’, ‘ragione’, e celebra invece la scelta avveduta del saggio chiuso nella cittadella interiore:
Ne puoi in noi più che noi ci vogliamo, quando Dea ti facciamo o fortuna, et nel Ciel ci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] 26 anni, Beccaria diventò un personaggio di fama internazionale.
Nel 1766 si recò a Parigi, dove però il carattere chiuso e schivo lo indusse a interrompere il soggiorno anzitempo, deludendo i fratelli Verri che lo avevano spinto a intraprendere il ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...