CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] lui goduta) e colà sia morto qualche tempo dopo. In effetti il suo ultimo testamento redatto il 17 marzo 1569 è rimasto chiuso, non pubblicato, segno evidente che la sua morte avvenne fuori Venezia.
Un primo testamento era stato compilato il 9 giugno ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] di campagna vi fu rappresentata secondo alcuni nel 1752 (notizia dubbia, dato che in quello stesso anno il teatro era chiuso per lavori di restauro e gli spettacoli erano tenuti, in misura ridotta, al teatro Grondana) e, secondo altri (come il ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] diresse finché visse) la rivista Ricerche di matematica, destinata a prendere il posto del glorioso Giornale di matematiche – chiuso nel 1967 – che era nato, nello spirito delle iniziative risorgimentali, per merito di Giuseppe Battaglini nel 1863 e ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] e la facciata terminale dell’edificio su via di Ripetta.
Intorno al 1608 il cortile di palazzo Borghese era già chiuso, sul quarto lato, tramite una loggia a cinque arcate articolate su due ordini binati, ionico quello superiore, tuscanico quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] a Pavia, cui partecipò la prima generazione di genetisti formatisi in Italia con la nuova prospettiva molecolare. I corsi, a numero chiuso e con borse di studio per tutti gli studenti, ebbero un corpo docente di livello internazionale e una spiccata ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] Carso al Piave e alla prima difesa di questo" (ibid., p. 303) si raccorda al precedente sulla Campagna di Verona, ed è chiuso da una nota, ove, annunziando un seguito, si sottolinea l'urgenza che ha spinto alla pubblicazione: "La questione dei domini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] Banach, egli giunse a provare l’esistenza degli integrali abeliani di prima, seconda e terza specie su una superficie di Riemann chiusa (Opere, 2° vol., cit., pp. 106-12, 178-91). Si deve notare che in questo ambito è presente un importante risultato ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] considerando, possiamo trarre profitto da tutte le cose che vediamo; e spesso, per nostro conforto, troveremo che lo scarabeo chiuso nella sua scaglia è meglio protetto dell’aquila dalle grandi ali» (Belario nel Cimbelino, atto III, scena III). È ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e a tutti i problemi del progresso scientifico e civile un mondo arcadico imperturbabile anacronistico, un classicismo tutto chiuso nel vagheggiamento di belle forme e nell'espressione di sentimenti sereni appena animati da qualche leggera ombra di ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] sono in costante aumento, permettendo così il lancio di nuovi prestiti con cui finanziare nuove vittorie e conquiste: è un circolo chiuso che al C. non sembra destinato a incepparsi, ed egli non sa trattenere il suo ammirato stupore ad ogni rinnovo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...