GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] governo mediceo a investire risorse in questa direzione durante la trattativa per il suo trasferimento nell'Università toscana. L'accordo fu chiuso prima del 10 sett. 1547 (ne fa fede la data di una lettera del G., pubblicata da Fabroni, p. 265), ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] distinto dal politico, e dunque il diritto costituzionale era esso stesso una scienza politica. Non poteva essere studiato chiuso in se stesso, ma in rapporto al complesso organismo della nazione, che le altre discipline aiutavano a comprendere ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] e le penitenze che le autorità ecclesiastiche gli avessero imposto per essere perdonato, il procedimento nei suoi confronti non venne chiuso. Il 15 marzo dello stesso anno, infatti, Giovanni XXII scrisse al vescovo di Firenze e al vescovo eletto di ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] E io dovrei ancora seguirti? E io dovrei ancora morire per te? […] Ti disprezzo, ti disprezzo e da questo momento è chiusa nella maniera più definitiva» (lettera del 21 febbraio 1945, ibid., p. 367 n.); «[…] sei un povero uomo. Se mi rispettassi, se ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] , senza più rivedere il padre e la madre, il 29 giugno, non senza che circoli il sospetto d'una morte provocata.
Chiuso nel silenzio più impenetrabile il duca, mentre L., sconvolta, quasi esce di senno. "Quieto d'animo, come fiacco di corpo" sembra ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] di Don Giovanni (Bari 1966; Torino 1978; Milano 1991).
Sulla scena si erge un libertino che si mantiene, orgoglioso e implacabile, chiuso nella sua solitudine: non ha amici; non ascolta i consigli di nessuno. Reso ebbro dalla volontà di piacere va in ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] sforzi s'infrangono contro la resistenza compatta e forse più istintiva che deliberata del gruppo detentore del potere, chiuso in un tradizionalismo tenacemente conservatore, geloso dei suoi privilegi e preoccupato di difenderli: è chiaro che una ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Pure se l'aderenza alla realtà ne costituisce un pregio indubitabile, le sue pagine rivelano un uomo di mentalità alquanto ristretta, chiuso ad ogni interesse che non fosse quello pratico che lo aveva spinto in un paese che allora per la prima volta ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] la sconfitta, trovò bersaglio facile in coloro che l'avevano amministrata. In particolare al G. fu rimproverato di non aver chiuso celermente la guerra al momento della partenza dello Sforza; qualcuno lo accusò perfino di aver intascato una parte del ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] di propulsione le sue intuizioni.
Tornando al campo aeronautico, è da ricordare la galleria aerodinamica a circuito chiuso, progettata nel 1914 per lo stabilimento Costruzioni aeronautiche di Roma: tale galleria si differenziava dalle altre similari ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...