(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] . un ampio edificio con palestra e terme, che ebbe come portico N quello detto dei Giganti. Il lato E era chiuso dalla monumentale Stoà di Attalo, con accanto il pròpylon dorico innalzato ad Atena Archegete, incorporato in un grande edificio in cui ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] dell’arte ellenistica. Con la tomba tarquiniese dei Festoni, dove la decorazione pittorica consiste quasi solamente nell’ornato, il ciclo della pittura etrusca si può considerare chiuso.
Per la disciplina che studia gli Etruschi ➔ etruscologia. ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] in mezzo al quale l'uomo si trova dinanzi a un animale selvaggio (Amenemheb e la iena, Tebe, tomba n. 85); il folto, chiuso e al tempo stesso aereo, di uno stagno fittamente coperto dagli steli diritti delle canne dei papiri e dei lotos, le canne con ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] 4000 a.C. comprende anche le Isole Britanniche e la Scandinavia meridionale, appare ormai dominato dall'enclosure, uno spazio chiuso delimitato da uno o più fossati. Accanto a recinti di limitate dimensioni, ve ne sono altri che raggiungono i 60 ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e crea quindi verso il cortile una facciata piuttosto che non una zona di transizione continua da uno spazio aperto a uno chiuso. La navata assiale poteva essere sottolineata da una cupola già in epoca omayyade. Al pari della Cupola della Roccia, la ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] La prospettiva N-O del Grande Colonnato, il quale si unisce in quel punto con il cosiddetto Colonnato Trasversale, è chiusa dalle rovine di una grande tomba del III sec., oggi chiamata il Tempio Sepolcrale. Si è propensi a credere che originariamente ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] Achille. Ancora una volta U. indossa vesti eleganti e siede in disinvolto atto di conversazione di fronte ad Achille tutto chiuso nel manto e che non lo ascolta: e la nota di drammatica opposizione si arricchisce di risonanze più profonde in quanto ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] complesso noto come Santuario (o Tempio) di Ercole, una volta conosciuto come Villa di Mecenate. Esso era costituito da un grande rettangolo chiuso da porticati sui lati N, E, S, ed aperto ad O con la scena del teatro che faceva da sfondo al tempio ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] ma perfino nei particolari. All'altezza del s. l'edificio (o in caso di più piani, ognuno di questi) è chiuso da uno strato di solide travi a sezione quadrata o leggermente rettangolare. Esse sono disposte alla distanza che il loro spessore comporta ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] colonna, è il sinistro, benché questo, secondo la scrittura greca che va da sinistra a destra, debba considerarsi il fianco "chiuso".
Non è possibile tracciare un quadro dell'illustrazione del r. in età ellenistica per la quasi completa assenza di ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...