CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] del Colonna, deduceva l'attribuzione a quest'ultimo, soprattutto basandosi sul rilevamento di un processo di imitazione troppo chiuso e puntuale. Secondo la Corti l'opera, invece, consente la ricostruzione dell'identità dello scrittore per la ...
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Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] lingue inesistenti, con suoni e regole grammaticali, che chiamò lingue elfiche.
Tolkien passava tutto il suo tempo chiuso in casa, immerso in questi progetti che nessuno capiva: gli altri professori dell’università si lamentavano, dicevano ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] morto uno se ne chiama un altro; l'allusione al regime cecoslovacco era chiara e il film fu vietato. Il tema dell'uomo chiuso in un interno è il filo conduttore di Byt (1968, L'appartamento) e di Tichý týden v domě (1969, Una silenziosa settimana in ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] ma empirico, sensibile, con soluzione assai diversa da quella trovata dal Rinascimento italiano. Il contrasto fra la veduta del polittico chiuso, di coerente unità, e la veduta dello stesso quando è aperto, in cui fortissima è la disarmonia fra i due ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] , Torino-Napoli 1869, pp. 304-384; Id., La politica di Massimo D'Azeglio dal 1848 al 1859…, Torino 1884, pp. 206-210; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino 1889, III, pp. 128-156; E. Colomiatti, Mons. L. F. arcivescovo di ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] e R. Calapso (che fu a lungo suo assistente) come geometri.
Malgrado il suo carattere estremamente chiuso (Calapso lo descrive come "chiuso e scontroso, sempre scontento […] solitario, senza figli e senza famiglia"), fu molto amato dai suoi allievi ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] del 1468 e, nel 1470, il cantiere della cittadella di Forlì, di Pino (III) degli Ordelaffi, avviato il 10 giugno e chiuso circa un anno dopo. Nel primo caso l'incarico sembra sia stato onorato in modo encomiabile, come dimostra la lettera di frate ...
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BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] mise a contatto con le nuove tecniche e con una mentalità certo più elegante ed aperta di quanto non fosse nel chiuso cerchio paesano, un po' rustico e, in divertente maniera, arretrato, del comprensorio ceramico delle Nove e di Angarano.
Il processo ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] , col tit. Ghirlanda di fiori sulla tomba d'un'amica,dove, nell'assunzione della più illustre forma di metro chiuso e nell'eco di evidenti suggestioni petrarchesche, si delinea il tentativo di equilibrare nei moduli di una tradizione classica il ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] alla Scala di Milano avvenne il 28 dic. 1946 (due giorni dopo la riapertura del teatro, rimasto per lungo tempo chiuso in seguito al rovinoso bombardamento dell'agosto 1943) nelle vesti di un applaudito Don Ramiro ne La Cenerentola di G. Rossini ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...