Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] di Savignone, combattendo contro gli Sforzeschi. È il momento di maggior splendore della famiglia, durato solo pochi decennî e chiuso con la nota congiura (1547) capitanata contro i Doria da Gian Luigi il Giovane. Col fratello di questo, Scipione ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. 15 d. C. - m. 69), uno degli imperatori del periodo dell'anarchia seguente alla morte di Nerone (68-69). Poco dopo essere diventato governatore della Germania inferiore (69) fu acclamato [...] il potere al fratello di Vespasiano, Flavio Sabino, ma, costretto dal popolo a restare, organizzò una spedizione contro di lui, chiuso sul Campidoglio, nel corso della quale s'incendiò il tempio di Giove Capitolino. La sera stessa (20 dic. 69), vinte ...
Leggi Tutto
Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] per Roma (1991, ma risalente ai primi anni Sessanta), mentre Le mosche del capitale ripropone il confronto tra l'universo chiuso e spietato del potere industriale e la realtà della fabbrica e della città. La vocazione lirica di V. è testimoniata ...
Leggi Tutto
Hirst, Damien
Giovanna Mencarelli
Artista inglese, nato a Bristol il 7 giugno 1965. Cresciuto a Leeds, dove ha iniziato i suoi studi artistici, nel 1986 si è trasferito a Londra per frequentare il Goldsmiths [...] degli accessori di Pharmacy, un ristorante aperto dall'artista nel 1997 nel quartiere londinese di Notting Hill e poi chiuso nel periodo di maggior successo, che nell'arredo e nei dettagli riproduceva una comune farmacia. Il ristorante riprendeva il ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Sestri, sia sperimentando le sue non comuni doti di venditore come commesso viaggiatore nei mercati dell'Italia settentrionale.
Chiuso bruscamente nel 1901 il rapporto con Bagnara, non senza strascichi legali per via delle accuse da questo rivoltegli ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] una nuova stagione di letture concentrandosi sui classici dei marxismo - talvolta procurati a fatica in un ambiente chiuso e provinciale - e avvantaggiandosi dei suggerimenti di un discepolo di Andrea Costa, il deputato socialista Umberto Brunelli ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] riuscì ad arrivare a Macao.
Qui comunicò al visitatore A. Rubino l'ordine del generale di inviarlo in Giappone, paese allora chiuso alla predicazione dei missionari. La notizia della morte di M. Mastrilli, martirizzato il 17 ott. 1637 a Nagasaki, se ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] di luna, di cui diede relazione in una lettera ad Antonio Magini (A. Favaro, Carteggio inedito..., p. 348). Trovando chiuso l'ingresso alla Cina, l'A. restò a Macao, applicato all'insegnamento delle matematiche nel collegio. L'anno successivo tentò ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] critiche, lo indussero ad abbandonare Il Giornale e a dare vita a un nuovo quotidiano, La voce, che però nell'aprile 1995 fu chiuso. M. tornò allora a scrivere per il Corriere della sera, dove tenne la rubrica La stanza di M., e per il settimanale ...
Leggi Tutto
Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] dans les vaisseaux fermés nel quale confermava che l'aumento in peso dei metalli sottoposti a calcinazione in recipienti chiusi non derivava dalla materia del fuoco ma dalla combinazione dell'aria, racchiusa nel recipiente, con i metalli. Nel Mémoire ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...