maglia
màglia [Der. del provenzale malha, dal lat. macula "macchia", nel signif. di contorno delle lacune in un tessuto a rete] [LSF] Disposizione di più cose (nodi della m.) collegate tra loro (i collegamenti [...] (m. di stazioni meteorologiche, m. sismografica, ecc.). [EMG] M. elettrica: in una rete elettrica, qualunque percorso chiuso identificabile nella rete: v. corrente elettrica stazionaria: I 788 b. ◆ [ALG] M. reticolare: nella topologia, per ...
Leggi Tutto
termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] n-aria (se ve ne sono) seguita da n termini che generalm. si usa racchiudere tra parentesi tonde; in partic., t. chiuso è un t. nel quale non compaiono variabili libere, t. aperto è un'espressione tale che sostituendo in essa le variabili con ...
Leggi Tutto
Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] e prende il nome di suono fondamentale. Esso è in genere accompagnato da suoni armonici più o meno ampi, che per un t. chiuso possono essere solo i dispari. Se il t. è aperto, la lunghezza d’onda del suono fondamentale è doppia della lunghezza del t ...
Leggi Tutto
schermatura
schermatura [Der. di schermare "proteggere con uno schermo"] (a) [EMG] Operazione per proteggere qualcosa (per es., uno strumento di misurazione piuttosto delicato) dall'influenza di campi [...] elettrostatica nel vuoto: II 386 e); quella da campi magnetostatici si consegue, abbastanza soddisfacentemente, disponendo uno schermo chiuso di materiale ferro- o ferrimagetico di grande permeabilità (v. magnetostatica nella materia: III 585 Fig. 3 ...
Leggi Tutto
isocoro
isocòro [agg. Comp. di iso- e del gr. chóra "spazio", qui "volume" e quindi "di uguale volume"] [GFS] Linea i. (o, assolut., isocòra s.f.): nella geologia, linea congiungente tutti i punti relativi [...] 689 c. ◆ [TRM] Trasformazione termodinamica i., (o, assolut., isocora s.f.): quella che avviene a volume costante, come, per es., una reazione chimica, un riscaldamento o la combustione di un gas fatti avvenire in un recipiente ermeticamente chiuso. ...
Leggi Tutto
Inventore francese (Chitenay, presso Blois, 1647 - Londra 1714). Medico e cultore di fisica a Parigi; passato in Inghilterra, collaborò con R. Boyle, fu accolto nella Royal Society di Londra e infine divenne [...] gli ultimi anni in Inghilterra. ˊ Pentola di P. (o marmitta di P., o digestore): è un robusto recipiente metallico ermeticamente chiuso, munito di valvole di sicurezza, nel quale l'acqua può bollire a temperature superiori a 100 ºC. La pentola di P ...
Leggi Tutto
degradazione
degradazióne [Der. del lat. degradatio -onis "il diminuire di importanza", dal part. pass. degradatus di degradare "fare scendere", comp. di de- e gradus "gradino"] [LSF] (a) Generic., deterioramento [...] d., o risposta impulsiva: v. ecografia: II 244 b. ◆ [TRM] Principio di d. dell'energia: in un sistema fisico chiuso tutte le forme di energia tendono a trasformarsi in energia termica, di temperatura progressivamente decrescente, mentre il passaggio ...
Leggi Tutto
Apparecchio usato per l’analisi volumetrica dei gas. Introdotto da J. Priestley (1772) e modificato da F. Fontana (1774), si basò all’inizio sulla proprietà del protossido di azoto di sottrarre ossigeno [...] basi quantitative l’analisi volumetrica dei gas. L’e. di Volta (1777) consiste in un tubo graduato di forma svariata, chiuso all’estremo superiore da un tappo, all’interno del quale penetrano due elettrodi metallici e con l’estremo inferiore aperto ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] S, indicate rispettivamente con 〈K∣S〉 e con ∥S∥. Quest'ultima è chiamata ‛norma' dello stato ed è definita come il numero di curve chiuse che compongono S, ‛meno uno'; così nell'esempio di cui sopra si ha ∥S∥ = 1 e ∥S′∥ = 0. La valutazione 〈K∣S〉 è ...
Leggi Tutto
Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] L. anche per sistemi dinamici continui t→St, ove St è una trasformazione differenziabile a tratti definita nell'intorno di un insieme invariante A chiuso e limitato; a tale scopo si fissa un'unità di tempo t₀ e si trova che gli esponenti di L. di St ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...