FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] a Vienna per l'approvazione nell'ottobre dello stesso anno (cfr. Cuccia, pp. 111 s.).
Con l'invasione francese, nel 1796, si chiuse bruscamente la lunga carriera del F. e si aprì per lui l'ultimo, difficile periodo di vita. Rimasto "senza impiego e ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] . A questo punto fu proprio il D. "a sconsigliare un inutile eroismo. La Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti italiani" (cfr. Roma 1935, pp. 50 s.).
Nel ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] 1820 e ristampate a Barberino nel 1871).
Il C. è un esempio quasi paradigmatico di scrittore vissuto sempre in un chiuso ambiente provinciale, privo di relazioni significative e incapace di aperture.È stato osservato dal Varese (p. 884) che in questa ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] pur nella compassata e accademica tessitura, il ritratto di un uomo schietto e nobile, anche se rigidamente e angustamente chiuso nelle sue idee.
Oltre agli scritti citati, meritano menzione le seguenti opere del B.: Intorno al ragionamento dei march ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] sappia liberarsi dalla influenza del Loisy" (cfr. il citato saggio "linceo" su Gallione, pp. 169-171). Né rimase chiuso nella sua cerchia professionale o professorale, se in un tardo scritto Le iscrizioni funerarie del cardinale Guglielmo Fieschi, in ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] di paciera.
La malattia avanzava inesorabilmente e il 19 febbr. 1581 la portava alla morte.
Non un verso le aveva dedicato il Tasso chiuso in S. Anna e, se nel 1580 aveva dedicato alle principesse di casa Este una raccolta di rime, lo aveva fatto in ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] certo lo stesso "eccellente anatomista" gli aveva suggerito il "modello della eloquenzia" allorché, immerso in un fiume un corpo chiuso in una cassa "tutta pertugiata", l'aveva estratto privo di carne quando ormai mostrava, nelle ossa e nei nervi, i ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] 1594 (poi 1604; Patavii 1624). Gli interessi del B., in questa vigilia, si rivelano sempre piuttosto eclettici, dilettanteschi, chiusi tra la piccola tradizione antiquaria del morente umanesimo e una generica ambizione di conciliare tra di loro arti ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] , inevitabilmente contaminato da un potere troppo a lungo esercitato, trasmette ereditariamente. Ciascuno dei personaggi sembra infatti chiuso dentro i confini di questo patrimonio che è genetico e spirituale insieme, imprigionato nelle sue stesse ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] che da desideri o ideali. È una dimensione antropologica nuova, una visione del mondo capovolta: ciò che è basso, chiuso nelle profondità della terra e del corpo, di norma taciuto nella cultura ufficiale, è portato alla superficie e proclamato come ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...