ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] futuro egli aveva scritto: «La preoccupata diffidenza cattolica degli ultimi secoli verso la modernità è divenuta un capitolo chiuso, sia pure con qualche fiammata nostalgica. Si è avviata l’esperienza – anche con goffaggini e non poche fatiche ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Basinio e il De re militari del Valturio). Anche le notissime medaglie di I. che recano nel rovescio un libro chiuso con la scritta "Elegiae" non si possono non considerare come allusive al Liber Isottaeus.
Nessuno di tali esemplari ufficiali sembra ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] imprudente pronosticazione - "in quodam vaticinio impresso" - riguardante la prossima caduta del regime dei Bentivoglio, il G. fu chiuso in carcere, sottoposto al tormento della corda e poi consegnato "per evocatore de' demoni ed eretico" nelle mani ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] sacco dai Perugini. L'occupazione del castello di Bettona, salutata come un grande successo, rischiò di mutarsi in fatale trappola: chiuso nelle mura, il C. si salvò solo fuggendo travestito, mentre i Perugini, affiancati da forze senesi e fiorentine ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] Alfonso d’Aragona «il Magnanimo», il quale lo aveva preceduto nella tomba nel 1458). Sembrò ai contemporanei che si fosse chiuso un ciclo, mentre si profilavano il papato di Alessandro VI Borgia e le turbolenze di suo figlio Cesare (più tardi quella ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] a necessità di copione e affermò la sua ammirazione per il carattere e il genio italiano. Venne così chiuso un incidente non secondario che aveva coinvolto la comunità dell’esilio, attivandola in una dolente, ma orgogliosa difesa culturale ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] a Pisa nel giugno 926, era stato incoronato a Pavia il 6 luglio, in una città che per più di sei mesi aveva chiuso le porte a Rodolfo di Borgogna nel corso della lotta con Berengario. Anche la popolazione di Pavia, pronta a dividersi in fazioni ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] al potere fino al 10 nov. 1850: un periodo di venti mesi nel corso del quale lo Stato sabaudo, pur chiuso in una politica di pura salvaguardia delle istituzioni rappresentative, cercò di migliorare i suoi ordinamenti interni nei comparti che meglio ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] il suo, ora che il successo aveva finito per guastargli ogni restante prudenza letteraria: verseggiatore sovrabbondante, sempre più chiuso nel secentismo pesante e vacuo, oratore sacro propenso ai fumismi barocchi e senza una vena di spontaneità e di ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] al Volturno. A Prizzi prima ed a Resuttano poi venne impegnato ad impedire che moti e sollevazioni contadine, nel chiuso ambiente di omertà e di trasformismo feudali dell'interno dell'Isola, facessero il gioco della reazione ininando alle spalle la ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...