BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] (ediz. a cura di A. T. Laspeyres, p. 283), ma si ignora in quale anno, né si hanno notizie della sua famiglia. è stato spesso ricordato con il nome di "Bernardo Circa" e "Bernardo Balbi". Il primo nome, ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] della lista degli eleggibili imposta da Filippo II.
Lo storico V. Capialbi, in un cenno dedicato al G. nell'opera sulla Chiesa tropeana - illustrata con documenti ormai dispersi - scrisse che egli nacque ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] Dopo la chiusura di quest'ultimo, continuò come autodidatta. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, venne ordinato sacerdote il 5 giugno 1852 e si ascrisse alla Congregazione degli oblati dei SS. Ambrogio e Carlo. Dal 1852 al 1855 insegnò presso il ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] Teresa Caldarera, insegnante elementare.
In seguito alla chiusura dell’impresa familiare e alla morte del padre, abbreviò il corso degli studi conseguendo la maturità classica da privatista nel 1934 a Messina, e l’anno seguente vinse il concorso per ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] dei maggiori esponenti della nazione fiorentina, il più importante forse dopo la chiusura (1528) del banco di Agostino Chigi. Anche se non abbiamo documenti in proposito, possiamo supporre che il B. seguisse le sorti dell'Altoviti, il quale, essendo ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] nella professione degli avi, dirigendo la fabbrica sino alla sua chiusura all'inizio della prima guerra mondiale. Irredentista, fu costretto allora a lasciare Trento, dove rientrò alla fine del conflitto, dopo essere vissuto per qualche tempo in ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] guardiani dell’Arciconfraternita di S. Maria dell’Orto che nel 1827 tentarono di opporsi alla chiusura dell’ospedale da loro finanziato e gestito; era quindi una persona ben introdotta nell’ambiente clericale della Roma pontificia e legata alla ...
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GAMBARINI, Giuseppe
Ivana Corsetti
- Nacque il 17 marzo 1680 a Bologna da una famiglia di modeste condizioni. Intorno al 1693 divenne allievo di Girolamo Negri, pittore attivo nella bottega di Lorenzo [...] , e qui conobbe Giampietro Zanotti, il quale, oltreché compagno di studi, fu il suo primo biografo. In seguito alla chiusura della bottega del Pasinelli, il G. si trasferì presso Benedetto Gennari, nipote del Guercino; in tale bottega ebbe modo di ...
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SPERANZA, Pier Luigi
Francesco Mores
– Nacque a Piario, presso Clusone, in provincia di Bergamo, il 2 dicembre 1801, da Francesco e da Maria Anna Fornoni.
Sesto di sette figli, ricevette la prima istruzione [...] , Pietro Dolci. Orfano di madre nel 1808 e di padre nel 1814, sostenuto dal padrino Antonio Bona di Ardesio, dopo la chiusura della scuola di don Dolci e il trasferimento di quest’ultimo a Cornalba, fu collocato nel 1816 come esterno nel collegio di ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] . Nella sua formazione non seguì studi regolari, e - facendo coincidere l'origine della propria vocazione poetica con la "chiusura" alla quale era stato costretto, undicenne, nel collegio dei salesiani di Ferrara - il G. approdò giovanissimo a quegli ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...