ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] Carlo Cattaneo e Carlo Tenca, direttore della Rivista europea, con la quale lo studente Zanardelli collaborò nel 1847.
La chiusura dell’Università a inizio 1848 aprì la via al coinvolgimento di Giuseppe e dei suoi compagni, insieme al fratello Carlo ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] dell’accesso delle donne all’avvocatura decretata nel 1919 era stata seguita durante il fascismo da una nuova chiusura. Le poche donne che imboccavano gli studi giuridici e le pochissime che si avventuravano nell’esercizio della professione ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] Capuana (sorella di Franco, direttore d’orchestra).
Intorno al 1933 Antonio perse la sua occupazione in seguito alla chiusura del Mercadante per restauro. Senza più moglie né reddito, stentava a garantire finanche pasti regolari ai tre figli ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] i suoi strampalati compagni, incappa in una serie di disavventure che lo portano a concludere, con una battuta di chiusura declamata in cinepresa: «È il sistema che non funziona!». La colonna sonora fu realizzata dallo stesso Paccagnini nello Studio ...
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NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] alla cultura popolare – il cinema era arrivato già a fine Ottocento. Risalgono infatti al 1896 le prime «brevi scenette proiettate a chiusura di un programma di attrazioni da cafè-chantant» (Masi - Franco, 1988, p. 25). Il 30 marzo 1896 al salone ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] pubblicamente accusato di eresia. I cappuccini, tuttavia, riuscirono a superare tale difficile momento: nel 1563, prima della chiusura del concilio di Trento, venne ufficialmente approvata la loro forma di vita e definita la posizione giuridica tra ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] in occasione della riapertura dell'Università di Messina (tornata in attività con decreto del 29 luglio 1838, dopo la chiusura decretata nel 1678 a seguito della rivoluzione), il G. tenne un solenne discorso celebrativo dell'evento, che presentò come ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] , dove è attestato fra i testimoni di un atto ivi rogato il 29 giugno e come membro di una commissione per la chiusura del porto di Sant'Erasmo. Nel 1351, ancora presente in patria, venne coinvolto in una difficile contesa diplomatica. Nel corso dell ...
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MORASSUTTI, Federico
Andrea Caracausi
MORASSUTTI, Federico. – Nacque il 22 ottobre 1876 a San Vito al Tagliamento, in provincia di Udine, da Paolo e da Antonietta Zamperini.
Da diverse generazioni la [...] . Per Giovanni Paolo e Domenico, invece, era prioritaria la conservazione del patrimonio familiare. Morassutti riuscì ad evitare la chiusura dei depositi di Napoli e Bologna per non compromettere il credito bancario e commerciale di cui godeva l ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] (poi Letture per la gioventù) all’interno della Guida dell’educatore, con cui avrebbe collaborato fino alla sua chiusura nel 1845. Alcune novelle, aventi fanciulli come protagonisti e dall’impronta parenetica, raccolse nel Saggio di racconti offerto ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...