CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] rendere la parlata del ceto medio cittadino, del quale il C. coglie con finezza psicologica i tratti caratteriali più tipici: la chiusura in sé, la diffidenza, la segretezza, la gelosia della propria intimità. L'epoca che fa da sfondo è quella dell ...
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VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] parte superiore prodiera si collocavano la torretta di comando, dotata di quattro oblò in cristallo, e il portello bombato, con la chiusura ermetica. A bordo furono sistemati un motore a benzina (da 80/100 hp) per la navigazione di superficie e un ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] ), tra i pezzi più preziosi della produzione C. sono da ritenere quelli dipinti in turchino e lumeggiati d'oro.
Con la chiusura della fabbrica nel 1770, non si ha notizia di altri C. ceramisti; resta da ricordare soltanto che dal figlio di Giovanni ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] dei circuiti inducente e indotto, il F. indagò il fenomeno nelle tre circostanze in cui può avvenire, cioè per l'apertura o la chiusura del circuito inducente, per il moto relativo tra l'indotto e l'inducente e per il moto relativo delle parti di uno ...
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QUAGLINO, Antonio
Valentina Cani
QUAGLINO, Antonio. – Nacque a Zubiena, in provincia di Biella, il 13 ottobre 1817 (i documenti universitari attestano il 17 ottobre) da Giovanni Battista, negoziante [...] bisognosi. Fu docente di oculistica nella scuola di studi medici di Milano istituita nell’ospedale Maggiore, in seguito alla chiusura dell’Università di Pavia, nel 1848. Dal 1855 al 1860 fu medico primario e direttore del reparto oftalmico dell ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] Salles, per gravi contrasti sorti all'interno della compagnia tentarono addirittura di assassinarlo per mezzo di alcuni sicari. La chiusura della Foire Saint-Germain coincise dunque con il momento più grave della crisi tra il capocomico francese e l ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] del diritto. L'officina trinese, secondo un inventario conservato, redatto nel 1549 a oltre venticinque anni dalla sua chiusura, aveva una propria fonderia dove preparava i caratteri di cui aveva bisogno; di carta si riforniva molto probabilmente da ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] numerazione delle strade di Napoli, il divieto di circolazione delle vetture il giovedì e il venerdì santo, la chiusura dei teatri durante la settimana santa. Voci interne al governo provvisorio lamentarono una eccessiva presenza di membri della ...
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MASSARI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nato a Perugia il 21 dic. 1784 da Giovanni Battista e da Petronilla Agostini, si avviò agli studi sotto la guida di uno zio sacerdote, Nicola Brucalassi. Conseguita [...] brusca interruzione nel 1831, quando in seguito ai moti scoppiati a Perugia, la congregazione degli Studi ordinò l’8 marzo la chiusura dell’Università e il successivo 9 aprile anche quella dell’Accademia di belle arti.
Il M., che non faceva mistero ...
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BINI, Giovanni Francesco
Michele Luzzati
Figlio di Giovanni, che fu dei Priori nel 1488, e nipote di Niccolò di Giovanni di Iacopo, capitano delle galee fiorentine di Fiandra, nacque a Firenze nel 1497. [...] commerciali con Roberto Strozzi nel 1547-48, numerosissime scritte di assicurazione, l'accordo fra il B. e lo Strozzi, a chiusura d'una delle loro compagnie, di mantenere per il solo "stralcio", "un giovane, due servitori e una chavalcatura alle ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...