CARPANO, Antonio Benedetto
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Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] e ampliarono il giro degli affari. Fu poi la vedova di Ottavio, Matilde Govone, ad assicurare dal 1917 (dopo la chiusura della vecchia bottega di piazza Castello) la continuità dell'azienda, rilevata alla fine del 1939 dall'industriale torinese S ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] degli anni Cinquanta, disastroso (sette anni di perdite tra il 1961 e il 1968) e si concluse con l'inevitabile chiusura della più antica delle imprese Gavazzi
Un'altra azienda della famiglia G. fu fondata nel 1881 dall'ingegner Piero (Milano, 1854 ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] , subì il furto di un livello in ferro; nel maggio o nel giugno del 1454 fu invece chiamato per una perizia relativa alla chiusura del portico laterale di una casa (Tugnoli Pattaro, 1976, pp. 39-41).
La fama del F. era destinata ad aumentare con un ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] in altri scritti degli ultimi anni del secolo che denotano un ripiegamento dalle primitive posizioni riformatrici ed una crescente chiusura alle idee illuministiche. Nel Saggio sopra Luciano o sia Quadro d'antichi e di moderni costumi (Bassano 1789 e ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] sociale di F. Turati, la più importante rivista del socialismo italiano.
La collaborazione del M. – proseguita fino alla chiusura del periodico, nel 1926, e ripresa nel secondo dopoguerra – toccò i più vari argomenti: dai temi direttamente politici ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] un accordo tra il Papato e il nuovo Regno d'Italia. Certamente alla sua flessibilità era estraneo qualunque atteggiamento di chiusura; ma era anche indiscutibile la sua devozione a Pio IX, dal quale dipendevano tutte le sue ambizioni di carriera e ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] -267).
Il legame con il sacerdote marchigiano si rafforzò con la chiamata a Roma a coordinare Cultura sociale, dopo la chiusura del suo foglio. Ritenendola poco efficace nel sorreggere la propaganda, Valente convinse Murri a dare vita a Cultura del ...
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PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] si recò a Roma come procuratore dell’arciprete e del capitolo, ma non venne ricevuto dal pontefice: un manifesto segnale di chiusura. Il 20 dicembre 1300 Bonifacio VIII inviò una lettera al frate Predicatore inquisitore Guido da Vicenza e un’altra ai ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] la proibizione per i seminaristi di compiere in fabbrica periodi di lavoro, a cui seguì l’anno successivo la chiusura del seminario della Mission de France, mettendo temporaneamente fine all’esperienza dei preti operai. Nello stesso anno, intervenne ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] intellettuale iniziata, si sostenne, negli ultimi anni del rettorato Lualdi. La sostituzione del rettore fu preludio alla totale chiusura dell’istituto e alla sua incorporazione al seminario romano nel 1913, ma nel 1920, anno della riapertura, Rotta ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...