Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] romanzo. In generale basta ripensare a quella che è stata la nostra precedente esperienza con la pandemia, quindi la chiusura delle scuole. Se siamo riusciti a tenere in piedi una relazione, diciamo, docente-docente, per quanto improvvisata, (per ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] ama Amanda, ma prova anche angoscia, perché la vede “interrotta”, negli studi e nella vita, e lei non riesce a forzare questa chiusura. Il suo essere a un tempo stesso una madre e una figlia la rende un personaggio che ha il coraggio di raccontare a ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] Cristo e della sua morte, riattivandone il messaggio di speranza. Dante non può perdere Beatrice.L’ultima visione è posta a chiusura del libello, anzi costituisce il pretesto per cui la Vita nuova si conclude affacciandosi su un altro libro: che si ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] ) G dotato di un'operazione che possiamo indicare con il familiare simbolo del prodotto · e che gode delle le seguenti proprietà:
chiusura rispetto all'operazione di gruppo (dati a e b in G anche il loro ‘prodotto’ a·b, appartiene a G)
associatività ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] la non parità di genere nella professione medica e più in generale nel mondo del lavoro? Perché in alcuni Paesi (scandinavi, nella fattispecie) vi è una “chiusura” del gender gap molto alta rispetto all’Italia (spiegherò più avanti il significato di ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] che occorre fare i dovuti distinguo e considerare il background storico di ogni singolo paese. Nonostante la rigidità e la chiusura della sua famiglia, il poeta avrà occasione, nel corso della vita, di allontanarsi da Recanati e di conoscere altre ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] osservò un esponenziale rafforzamento del potere contrattuale dei lavoratori; e alla nuova epoca che si apriva alla chiusura del concilio Vaticano II, stagione di rinnovamento e sperimentazione religiosa in forme anche turbolente e problematiche ...
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Il cinematografo arrivò a Racalmuto nel 1929. Il piccolo teatro comunale tardo-ottocentesco, progettato dal discepolo di Ernesto Basile Dionisio Sciascia, omonimo ma non parente del rinomato scrittore, [...] e sottolinea come l'arrivo dell'elettricità e dei successivi interventi pubblici ad esso conseguenti avesse dato inizio alla chiusura delle zolfare, le miniere teatro di crudeltà e sfruttamento a cui lo scrittore racalmutese fa spesso riferimento nei ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...
Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...