70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] , ironicamente, i Prolegomena e a cui approdavano, Sanguineti ricorda ironicamente in chiusura, i vocabolari sui cui «Chi scrive è stato educato, giovinetto».Era una chiusura che dissimulava appena la rilevanza della posta in gioco perchéLa storicità ...
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Nella campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo ci sono state due mosse comunicative particolarmente significative e coronate entrambe da un successo elettorale. Di una, l’invito di Giorgia [...] e insofferente per ogni rimozione di motti ed espressione legati al Ventennio fascista. Ne è la riprova il comizio di chiusura della Lega, con Matteo Salvini. Qui Vannacci, dopo una parentesi sull’antica Roma e su Giulio Cesare, ha invitato i ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] vivaci nella comunità accademica come nel mondo reale (questa rubrica della Treccani dedicata alla deonomastica che si avvia alla chiusura ne è stata un buon esempio) e almeno una rivista scientifica sul tema in ogni sua sfaccettatura (RIOn – Rivista ...
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Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] Il mio primo sogno, interessante perché, fuggendo molta della più noiosa scrittura sul sogno, Santoro gioca con l’apertura e la chiusura delle strutture, in una analogia tra il reale e l’irreale.E data l’attenzione che l’autore pone alle parole non ...
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Ferruccio PastoreMigramorfosi. Apertura o declinoTorino, Einaudi, 2023 Migramorfosi è il neologismo, felicemente costruito, che Ferruccio Pastore, direttore di Fieri (Forum Internazionale ed europeo di [...] l’integrazione, che è la vera e grandissima sfida, fallisce, e l’opposto dell’integrazione è la disintegrazione, la divisione, la chiusura, il declino.La tesi di Pastore è sostenuta con dati precisi e riflessioni accorte. Non ci sono solo numeri, che ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] portatori implicherebbe il non essere persone del proprio tempo e, forse, di alcun tempo possibile. Il tempo, appunto, nella chiusura di questa riflessione da recluso, con i cambiamenti che porta e con l’irrimediabile distanza che getta addosso a ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] qualcosa. La situazione andava migliorando dalle quattro in poi, lasciandomi giusto il tempo per sbrigare in fretta le pratiche di chiusura della giornata, per poi rimettere in ordine il bar, la hall, e anche il ristorante – le porte non si potevano ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] L’intervista impossibile a Jan Vermeer era andata in onda nella sera dell’11 dicembre del 1976 su RadioUno a chiusura di un annus horribilis. Riferimenti bibliograficiAffinito 2010-2011 = I quaderni d’appunti della pittrice Graziana Pentich, dal 1950 ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] – anche con escursione “orizzontale” da versi perlopiù brevilinei alle misure lunghe e slogate dei poemetti.L’effetto di chiusura si dà già su scala microscopica, nelle sedi liminari che replicano en abyme l’impianto complessivo. Partiamo dall’inizio ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] e Gorizia erano sotto l'influenza e la direzione di Franco Basaglia. L'apertura dei manicomi – attenzione e non la chiusura come verrà chiamata dopo l'abolizione per legge e la trasformazione in centri di igiene mentale – arriva con lo psichiatra ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...
Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...