Ferruccio PastoreMigramorfosi. Apertura o declinoTorino, Einaudi, 2023 Migramorfosi è il neologismo, felicemente costruito, che Ferruccio Pastore, direttore di Fieri (Forum Internazionale ed europeo di [...] l’integrazione, che è la vera e grandissima sfida, fallisce, e l’opposto dell’integrazione è la disintegrazione, la divisione, la chiusura, il declino.La tesi di Pastore è sostenuta con dati precisi e riflessioni accorte. Non ci sono solo numeri, che ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] portatori implicherebbe il non essere persone del proprio tempo e, forse, di alcun tempo possibile. Il tempo, appunto, nella chiusura di questa riflessione da recluso, con i cambiamenti che porta e con l’irrimediabile distanza che getta addosso a ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] qualcosa. La situazione andava migliorando dalle quattro in poi, lasciandomi giusto il tempo per sbrigare in fretta le pratiche di chiusura della giornata, per poi rimettere in ordine il bar, la hall, e anche il ristorante – le porte non si potevano ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] L’intervista impossibile a Jan Vermeer era andata in onda nella sera dell’11 dicembre del 1976 su RadioUno a chiusura di un annus horribilis. Riferimenti bibliograficiAffinito 2010-2011 = I quaderni d’appunti della pittrice Graziana Pentich, dal 1950 ...
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L’amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po’ di tenerezza(La canzone dell’amore perduto, Fabrizio De André, 1966) Anche chi non conosce il linguaggio [...] , 2007), Mango (Acchiappanuvole, 2007). A questi si aggiungono Donatella Moretti in apertura (album Storia di storie, 1971) e in chiusura Colapesce (Faber nostrum, 2019), oltre a Cristiano De André con la raccolta dal vivo dedicata al padre (De André ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] – anche con escursione “orizzontale” da versi perlopiù brevilinei alle misure lunghe e slogate dei poemetti.L’effetto di chiusura si dà già su scala microscopica, nelle sedi liminari che replicano en abyme l’impianto complessivo. Partiamo dall’inizio ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] e Gorizia erano sotto l'influenza e la direzione di Franco Basaglia. L'apertura dei manicomi – attenzione e non la chiusura come verrà chiamata dopo l'abolizione per legge e la trasformazione in centri di igiene mentale – arriva con lo psichiatra ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] , mi sono presentato e lui, con molta naturalezza, ha spostato l’attenzione. Mi ha detto, indicando (eravamo quasi in chiusura, quindi i corridoi erano quasi vuoti), che quello, proprio quello lì, era Ramak Fazel. Io gli ho chiesto se fosse ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] del tutto prive, spogliate, in seconda lettura, della loro componente retorica (e fascista), ma cariche di presagio tragico. In chiusura, mi permetto di far notare che questo romanzo di Paolo Volponi risponde appieno ai cinque punti della tassonomia ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] un riferimento al destinatario, con una sola variazione dove il pronome di seconda persona singolare è collocato in chiusura di verso, con un conseguente effetto di rafforzamento semantico. Si parla dunque per Insana di “disposizione teatrale” della ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...
Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...