FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] 4 luglio 1857, prevedeva a tale scopo la costruzione di due gallerie ricavate dalla copertura di due terrazze laterali, chiusura che avrebbe finito per innalzare di un piano l'altezza stessa dell'edificio. Questo sistema, prescelto in quanto sembrò ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Modus et de la royne Ratio di Henri de Ferrières.
Morì a Torino il 24 ottobre 1884, pochi giorni prima della chiusura dell’Esposizione generale, a causa di una nefrite (Chirtani, 1884, p. 314 ). Il suo corpo riposa al cimitero Monumentale di Torino ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] 'anfora conica di Pompei, si può presupporre anche per il vaso di P. l'esistenza, in origine, di una punta come chiusura inferiore, per quanto certamente priva di un secondo fregio. Il disco con rilievo, che dal XVII sec. costituiva il fondo del vaso ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] di una cucchiara da muratore", cioè una di quelle cazzuole rituali utilizzate dai pontefici per la cerimonia di chiusura della porta santa a conclusione degli anni giubilari. Altri lavori, sempre di committenza pontificia, furono "un calamaro grande ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] nel 1955 venne inoltrato lo sfratto al G., che riuscì a sensibilizzare l'opinione pubblica a tal punto che l'atto di chiusura della sede fu presenziato dal sindaco di Milano e dalle più importanti autorità. Il G. trasferì intanto la galleria in uno ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] ai lavori per S. Luigi dei Francesi che progredivano con tanta lentezza e soprattutto dal 1524, data di chiusura del cantiere, lo Ch. fu certamente coinvolto in altre imprese. Alcuni gli attribuiscono ipoteticamente la Farnesina ai Baullari ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] Vergine, ascritta dallo G. a Bartolomeo Caporali fin da questo volume del 1923. Il copioso indice topografico a chiusura dell'opera esemplifica l'intento dello G., la cui frequentazione del mercato d'arte internazionale fornisce il secondo pilastro ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] del neocinquecentismo perseguito con ostinazione dal suo coetaneo G. Koch sembrano lasciare il D. totalmente indifferente. In chiusura del suo discorso egli auspicava un "maggiore sviluppo... insegnamenti sulle arti applicate all'industria..." (p. 10 ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] 1877 e fu sepolto al cimitero delle Porte Sante.
Ciò che è rimasto dei suoi gessi, disegni e carte, dopo la chiusura dello studio nel 1950, è conservato dagli eredi dello scultore D. Gabbrielli, allievo del figlio Cesare.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] eseguito dal G. per il cardinale Gambara; nel 1585 la Comunità si lamentò per un cancello da lui messo in opera a chiusura di una strada e per il muro di un vicino orto; al momento il cardinale Gambara chiese di lasciargli fare quello che voleva ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...