GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] nel suo primo monastero di S. Caterina, uscì un testo sacro del G., il Capitolo al Crocifisso nel venerdì santo, stampato in chiusura del volume di L. Tansillo Lagrime di san Pietro (Genova, G. Bartoli). Nello stesso anno fu pubblicata, per cura di G ...
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PESARO, Giovanni
Vittorio Mandelli
PESARO, Giovanni. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini, il 20 ottobre 1652, da Leonardo, di Francesco di Vettore, e da Maria Priuli di Girolamo, [...] suo scrivere, e al libello di componimenti poetici, di autori per lo più di ambito bolognese, dedicatogli a chiusura del suo capitanato di Padova (Nella partenza dal reggimento di Padova dell’illustrissimo, et eccellentissimo signor Giovanni Pesaro ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] incolore e terso, denominato cristallo, ottenendo dalla Signoria veneziana il permesso di lavorarlo anche nel periodo di obbligatoria chiusura delle fornaci. Come di consueto a Murano, il segreto della fabbricazione del cristallo si diffuse presto in ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] periodo di apprendistato presso le botteghe dei marmorari della Fabbrica del duomo di Milano - riaperte nel 1631 dopo la chiusura a causa della peste - nel gennaio 1645 (Archivio storico della Fabbrica, cart. 140) venne ammesso come scultore fisso in ...
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Alessandro di Abingdon
P. Lindley
Scultore attivo a Londra tra la fine del sec. 13° e gli inizi del 14°; insieme a Guglielmo Torel e Guglielmo d'Irlanda fu una delle figure più rappresentantive della [...] di queste croci venisse affidata a scultori e tagliapietre di Londra dimostra l'importanza delle botteghe londinesi prima della chiusura di fatto delle officine reali nel 1297 e la conseguente dispersione di molti artigiani nelle province.
Per l'urna ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] della Vergine, dipinta dal D. (Tigri, 1854, p. 189). Le soppressioni napoleoniche, avvenute nel 1810, e la conseguente chiusura al culto della chiesa, hanno provocato la dispersione dei quadri.
Lungo le pareti della chiesa pistoiese di S. Giovanni ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] fino ai primi decenni del sec. XVIII, sul metodo erudito e descrittivo imposto dall'Accademia della Crusca. Contro la chiusura delle grammatiche tradizionali, che non contenevano altro che una serie di osservazioni sui caratteri e le proprietà delle ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] pressione, facendone applicazione al fenomeno idrodinamico detto "colpo d'ariete"e a casi pratici di apertura e chiusura dell'intercettatore all'estremo della tubazione. La memoria, riuscita preziosa ai costruttori di macchine idrauliche e d'impianti ...
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BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] (scomparsa), un'altra Pietà presso la congregazione di S. Filippo Neri, una Crocefissione nel collegio Oradino (scomparsa con la chiusura del collegio).
Il B. dipinse anche ad affresco: fece sei lunette con Storie di Adamo ed Eva nell'oratorio di ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] dei difensori di Roma e di Ancona, e ripristinato il governo pontificio, la S. Congregazione degli studi ordinò la chiusura dell'università maceratese, per la partecipazione ai moti rivoluzionari del '49. A tale provvedimento fece seguito il decreto ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...