LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] successivo, in qualità di canonista, tra i consiglieri del legato, sostenendo in netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pace di Augusta del 1555.
Nel 1572 ebbe occasione di sperimentarsi sul terreno ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] descrive inoltre il ritorno alla normalità, dalla riapertura delle comunicazioni con i paesi e le città limitrofe alla chiusura graduale dei lazzaretti e delle case contumaciali, fino alla decisione di permettere la partecipazione del popolo alle ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] della turbinectomia, ibid., II [1904], pp. 151 ss.; Laringofessura per tumore tracheale, ibid., V [1907], pp. 39-42; Chiusura della tromba nella cura radicale delle affezioni attico-antrali, ibid., pp. 43-48; Laringostomia e relativa plastica, ibid ...
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Barrymore, Ethel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Ethel Blythe, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Filadelfia il 15 agosto 1879 e morta a Hollywood il 18 giugno 1959. Come il fratello [...] di Richard Brooks, in cui disegna la splendida figura della proprietaria di un quotidiano, "The day", prossimo alla chiusura. Nel 1955 pubblicò Memories, an autobiography.
Bibliografia
S.P. Newman, Ethel Barrymore, girl actress, Indianapolis 1966; M ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] la situazione, non aveva tuttavia portato alla chiusura della vertenza apertasi quindici anni prima. Aldobrandino e di trattare sulla base delle proposte da lui avanzate: la chiusura delle ostilità contro la cessione di Parma per il prezzo con ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del 1958: lo dirigeva Pampaloni, con Nello Ajello redattore capo. Ma la sconfitta del Movimento alle elezioni portò alla chiusura del giornale e al trasferimento di Giudici a Milano, alla Direzione pubblicità e stampa della Olivetti diretta da ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] rapporti di amicizia e di corrispondenza letteraria con Giuliano de' Perleoni (Rustico Romano) rifugiatosi a Napoli in seguito alla chiusura dell'Accademia romana di Pomponio Leto (vedi E. Pèrcopo, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX [1894], pp ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] adoravit", ai lati S. Lucia e S. Agata;nella predella Cristo sul sepolcro e gli Apostoli a mezza figura. Le ante di chiusura ospitano i Ss. Giovanni Battista, Stefano, Rocco e Lorenzo; sul retro a monocromo S. Anna con la Vergine intente a leggere e ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] spirito di larga tolleranza verso tutte le tendenze e tutti gli interessi, culturali e politici, che neanche la chiusura ideologica della Chiesa negli anni duri della lotta antitemporale avrebbe smorzato. Era come un terreno d'incontro degli estremi ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] azzardo, ma un tentativo di adeguarsi alle mutate condizioni del sistema economico europeo. A causa della progressiva chiusura del mercato inglese ai capitali italiani e della forte concorrenza che incontravano in Fiandra, i commercianti fiorentini ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...