GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] ) della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, la poco più tarda Festa delle Croci (San Gallo, Museo) e, a chiusura di questo primo periodo, I sacerdoti della Galleria d'arte moderna di Genova - si caratterizzano per una pittura cupa, drammatica ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] di carnevale 1796-97. ma fu rimandata al carnevale successivo e infine all'autunno 1799, a causa della chiusura dei teatri provocata dagli avvenimenti politici; ebbe comunque poche repliche poiché il teatro dovette nuovamente chiudere per mancanza d ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] era stata causata da un furioso temporale e favorita dall'apertura di due porte alla base di esso. Consigliò pertanto la chiusura di tali porte e il rafforzamento delle strutture con cerchi di terro. Anche G. Poleni, incaricato di pioseguire i lavori ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] al Donadio.
Sempre dai documenti pubblicati dal Filangieri emerge la pratica del D. di dotare gli organi di portelle dipinte a chiusura e protezione del vano destinato alle canne. Così, per la chiesa di Pescocostanzo in Abruzzo il 21 marzo 1545 il D ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] stesso anno prestò il giuramento richiesto dal regime ai docenti universitari. Nel 1935 il fascismo gli impose la chiusura della Riforma sociale, quindi nel 1936 assunse la direzione della Rivista di storia economica pubblicata dal figlio Giulio ...
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COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] e nel 1771 a certo Pedrinazzi (Novasconi, 1964). Nel 1787 una nuova ordinanza comunale ne ordinava la chiusura definitiva concedendo un'indennità al proprietario e all'affittuario (Baroni, 1931).
Delle maioliche uscite dalla manifattura dei ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] le conclusioni del Tridentino dovessero infine indirizzare anche le sue scelte verso esiti più coerenti con il clima di chiusura di quegli anni, costituì dunque una parentesi per la Chiesa romana: di moderazione e pragmatismo.
La ripresa del concilio ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] La decisione di rimettere in vita i Giochi Olimpici fu presa all'unanimità il 23 giugno 1894. Al pranzo di chiusura de Coubertin si lasciò andare a una comprensibile euforia, quando disse che i congressisti avevano votato a favore della "restituzione ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] dopo la morte del padre per montare l'ancona ormai dipinta dal pittore Felice Scotti, probabile autore delle ante di chiusura a tempera su tela con Storiedella Vergine, oggiconservate nel Museo parrocchiale di Ponte. I documenti su Giovanni Angelo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Palazzoli, allora mercante anche di Lucio Fontana, alla fine del 1958 (24 novembre-31 dicembre), poche settimane dopo la chiusura della Biennale di Venezia, dove l’artista aveva esposto le sue opere più conosciute. Sempre alla fine del 1958 ottenne ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...