PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] si tradusse nella realizzazione della rivista Pegaso, edita dal 1929 e della quale Pancrazi fu segretario di redazione fino alla chiusura, nel 1933. Fu l’occasione per Pancrazi sia di conoscere le più importanti figure letterarie e seguire da vicino ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] il fine delle scienze speculative è sciocchezza",il C. collega la sua lode della divulgazione, come chiusura della "ricerca",alla definizione della fissità dei caratteri umani ("collerici","sanguinei","flemmatici","melanconici") e alla impossibilità ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] di editore, inaugurando già nel 1882 moltissime collane editoriali, fra cui la Biblioteca Perino, destinata a durare fino alla chiusura della casa editrice, in cui furono dati alle stampe circa 70 romanzi di autori italiani e stranieri in volumi di ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] a transazioni monetarie per conto di uno di questi, il "conte Ugo de Monfort da Soavia" effettuate anche dopo la chiusura del banco padovano. I guadagni realizzati in tale maniera, e la vita sregolata che conduceva furono spesso criticati dagli altri ...
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Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] e Sangue bleu (1914) di Nino Oxilia, che riscossero strepitosi successi commerciali. Sul finire del 1914 ‒ a causa della chiusura della Celio Film ‒ fu scritturata dalla Caesar Film e, sostenuta da un clamoroso battage pubblicitario, trionfò in Nelly ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] di proprietà della regina Maria Cristina (G. Caligaris, in Le Apertole: una tenuta agricola sabauda alla fine del '700. La chiusura di un pascolo comune, in Studi piemontesi, IX [1980], I, p. 107).
Infine, il D. firmò quale procuratore il testamento ...
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Bogdanovich, Peter
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico statunitense, nato a Kingston (New York) il 30 luglio 1939, da padre serbo e da madre austriaca di famiglia ebrea. Grande estimatore [...] racconta la squallida vita di provincia di cui sono prigionieri Sonny, Jacy e Duane, e rappresenta simbolicamente, attraverso la chiusura di una sala cinematografica e i continui riferimenti al western, la fine di un'epoca, quella dell'America rurale ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] in Assisi nel 1468. Si ha anche una sua lettera ai Priori della Città, datata da Foligno, 23 genn. 1482, sulla chiusura di una casa malfamata.
Il 27 maggio 1480 il cardinale Giovanni Battista Savelli eletto da Sisto IV legato di Perugia, dovendosi ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] fine del 1856 lasciò Firenze per tornare in Versilia, nominato rettore delle scuole pie di Pietrasanta, dove rimase fino alla chiusura delle scuole stesse, avvenuta nel 1872. Insegnò ancora per undici anni a Firenze, poi, per ragioni di salute, si ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] esasperato dalla malattia, la labirintite, che lo afflisse per tutta la vita fino allo sfacelo delle sue facoltà mentali). La chiusura verso i più spontanei moti dell'animo fornisce una chiave del mistero che circonda i suoi rapporti con le due donne ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...