GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] italo-tedeschi, ancora fortemente segnati dai reciproci pregiudizi sulla condotta della guerra, il G. si dedicò alla chiusura delle sofferte eredità politiche del conflitto e alla sistemazione dei rapporti economico-finanziari fra i due paesi ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] quale M. aveva catturato gli animi di tutti con la profondità della dottrina e la virtuosità della sua condotta e, in chiusura, auspica per lui un avanzamento di status, come guida della diocesi di Spoleto o di un'altra diocesi di maggior prestigio ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] del D.: in quell'anno eseguì un intervento a cuore aperto, il primo in Italia, mediante circolazione extracorporea, per la chiusura di un difetto del setto ventricolare. Nel volgere di pochi anni acquisì una preziosa esperienza nell'impiego di tale ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] chi teneva lo reggimento essere meglio fare così, che seguire di più", annota Marchionne di Coppo Stefani a proposito della chiusura delle indagini voluta dall'amministrazione di Firenze dopo il processo e le condanne che seguirono l'arresto del D. e ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] di G. F. Anerio. Nella stagione invernale 1911-12 fu nuovamente al Costanzi come sostituto di E. Vitale e, dopo una breve chiusura, il teatro riprese l'attività il 20 apr. 1912 con una breve ma felice stagione di opere comiche, la cui direzione venne ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] speranza di impadronirsi dei suoi beni.
Il delitto era avvenuto già da alcuni giorni; i vicini, insospettiti dalla chiusura così prolungata della casa dell'avvocato concistoriale, vi irruppero trovando il cadavere ormai putrescente. Il corpo del D ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] delle sedute frequentava gli inviati degli altri potentati e poteva così arricchire le sue relazioni alla corte toscana. Dopo la chiusura dei lavori conciliari dell'8 dic. 1563 il G. si trattenne ancora a Trento qualche giorno; quindi lasciò la città ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] dai primi di novembre unico rappresentante del sovrano aragonese a Mantova, il D. si trattenne probabilmente nella città fino alla chiusura della Dieta il 14 genn. 1460.
Fino a questo momento niente faceva supporre che il D. non si sarebbe mantenuto ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] consistente, descrive la passione e resurrezione di Cristo narrate da Maria Maddalena e dalle tre Virtù teologali. In chiusura la raccolta mette insieme alcuni sonetti e altre composizioni di intonazione moraleggiante. Altre brevi liriche, per lo più ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] e amministratore. Di fatto la nomina di Poderico coincise con la riapertura dello Studio napoletano, dopo numerosi anni di chiusura a causa delle tormentate vicende della caduta del Regno aragonese. Giangiuseppe Origlia (1754, p. 5), antico storico ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...