Montanelli, Indro
Scrittore e giornalista (Fucecchio 1909-Milano 2001). Corrispondente dalle principali capitali europee e inviato speciale di vari giornali, è stato redattore, da Roma, del Corriere [...] del Giornale, fondò insieme a un gruppo di collaboratori il quotidiano La voce, che diresse fino alla sua chiusura nell’aprile 1995. Ha pubblicato numerosi volumi di racconti, di memorie e testimonianze e di scritti giornalistici, specialmente ...
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CORSINI, Iacopo
Rossella Motta
Nacque a Firenze, e fu attore comico operante intorno alla seconda metà del sec. XVIII, ma, allo stato delle ricerche, si ignorano data di nascita, paternità e maternità, [...] di via del Cocomero, al seguito della compagnia comica di Giovanni Roffi; e le raccolte delle ottave che egli recitava a chiusura, pubblicate a Firenze, confermano la sua attività in quel teatro dal 1770 al 1780. Dalle ottave pubblicate si viene a ...
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Letterato cretese (sec. 16º-17º), autore del poema epico ᾿Ερωτόκριτος, una delle opere più significative del periodo detto della Rinascenza cretese, pubblicato a Venezia nel 1713. Scritto in versi decapentasillabi [...] popolare francese Paris et Vienne, dovuta ad A. Albani e pubblicata nel 1626. Conosciuto per molto tempo solo attraverso le scarne notizie autobiografiche poste in chiusura del poema, K. è al centro di studî impegnati a stabilirne la vera identità. ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] v.), Francesco (cfr. questo Dizionario, s. v. Salvatore), Filippo, incisore calligrafò, nell'Officio topografico (vedi le notizie in chiusura di questa biografia). Secondo il Grossi (1821) il F. era nato intorno al 1790 ma, correttamente, l'Ortolani ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] Teatro Apollo (Apollo e Fetonte)e in quello stesso anno entrò nell'organico stabile del teatro, restandovi fino alla chiusura (1888), quale pittore associato ma senza una vera limitazione di categoria: dipingeva infatti sia le architetture sia gli ...
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CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] e insieme con il marchese C. Calcagnini e L. Pullè fu amministratore del teatro alla Scala fino alla sua chiusura, avvenuta durante il periodo dell'amministrazione popolare.
Nel 1880 partecipò al comitato del primo Congresso internazionale di musica ...
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Attrice e conduttrice televisiva statunitense (n. New Orleans, Louisiana, 1958). Dotata di un grande talento comico, si è esibita nei cabaret statunitensi durante tutta la prima metà degli anni Ottanta, [...] prima puntata del fortunato talk show quotidiano The Ellen DeGeneres Show; nel 2021 la conduttrice ha annunciato la chiusura del programma l'anno successivo arrivato alla diciannovesima stagione. Nel 2016 è stata insignita della Presidential Medal of ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] gesso (I postmacchiaioli, 1991). Come molti giovani concittadini, entrò nell'orbita di Silvestro Lega e partecipò, dopo la chiusura della mostra livornese dell'86, alle riunioni della trattoria del Volturno a Firenze, dove si dibatteva il problema ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] , e poi a lavorare nella ricevitoria del lotto di sua proprietà. Nel 1787, dopo la morte del padre e la chiusura della ricevitoria, il G. cominciò a dedicarsi al ritratto miniato su avorio, genere allora molto in voga che si rifaceva soprattutto ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] 'esse, gli concessero solo brevi soggiorni; la situazione economica, inoltre, si aggravò fino a spingerlo a rinunciare, dopo la chiusura dell'Elvetica (marzo '53), a ogni attività in proprio e a tentare speculazioni nel campo minerario.
Alla fine del ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...