Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] di diverse nazioni. L'impronta decisamente conservatrice e soprattutto la crescente opposizione al Vaticano II provocarono l'ordine di chiusura del seminario (1975), che L. non accettò inasprendo la polemica contro la Curia romana e disattendendo la ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] vicario generale della diocesi, da cui aveva anche appreso i primi rudimenti della grammatica italiana e latina. A seguito della chiusura di quel seminario, il G., che aveva nel frattempo ricevuto i primi due ordini minori e frequentato il primo anno ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] di giurisprudenza, che dovette però portare a termine a Roma, avendo nel 1831 un provvedimento pontificio ordinato la chiusura delle università nelle province dello Stato. Ritornato a Osimo, esercitò la professione notarile fino al 1849, quando venne ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] almeno sino al 1571, quando questi, dopo essere stato coinvolto senza eccessivi danni nei processi per eresia legati alla chiusura dell'Accademia degli Addormentati, si addottorò a Padova e vi si trasferì come lettore dello Studio. Sempre in questi ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] ai moti risorgimentali e non sfuggirono alle persecuzioni della polizia.
Dopo la forzata interruzione degli studi a causa della chiusura del liceo di Catanzaro, distrutto dal terremoto del 1832, il D. si arruolò nella guardia d'onore ma vi ...
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Pleynet, Marcelin
Daniele Dottorini
Poeta e saggista francese, nato a Lione il 23 dicembre 1933. Tra i protagonisti del dibattito intellettuale francese negli anni Sessanta e Settanta, P. ha lavorato [...] comitato di redazione della rivista d'avanguardia "Tel quel" sin dal primo numero (1960), e ne fu segretario dal 1962 alla chiusura della testata, nel 1982. Autore di libri di poesie e di diversi saggi, dal 1982 è collaboratore di "L'infini", mentre ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Rebuschini, presidente di Corte d'appello.
Le prime avvisaglie dei moti risorgimentali portarono, nel dicembre '47, alla chiusura dell'università e all'espulsione degli studenti non pavesi che, dopo una breve dimostrazione a Milano, furono costretti ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] a Bona Costa. L'invasione del ducato sabaudo ad opera di Francesco I aveva determinato tra l'altro la chiusura dell'università di Torino e pertanto il C. per concludere la propria formazione universitaria decise di trasferirsi ad Avignone. Prima ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] stima.
Nel 1931, anno del forte contrasto tra il fascismo e l'Azione cattolica, assistette da solo alla chiusura da parte della polizia fascista del circolo della FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana) "Cesare Balbo", del quale faceva ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] culturali partenopei come l'Università, l'Istituto orientale e il conservatorio di S. Pietro a Maiella. La contemporanea chiusura di altre librerie storiche napoletane, come la Detken e la Minerva, consentì ai fratelli Guida di espandere la loro ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...