COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Trento. Il documento del Lancillotti avrebbe costituito, invece, il precedente della protesta elevata dal nunzio Fabio Chigi in chiusura del congresso di Münster.Una volta conclusi i lavori della Dieta, egli versò un sussidio di 50.000 scudi ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] legate all'igiene e motivate dalla paura di contaminarsi; altre riguardano il controllo reiterato, per es., della chiusura del gas, dell'acqua, delle serrature delle porte, e sono accompagnate da precisi rituali, quantificabili (chiudere qualcosa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] accordo pacifico soltanto come una manovra di diversione. Non era affatto così fermamente deciso a mantenere un atteggiamento di chiusura nei confronti dei protestanti come si è ritenuto per lungo tempo. L'attenta lettura dei suoi dispacci suggerisce ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] quattrocentesche in un crollo (1522), il danneggiamento della parete d’altare per un principio d’incendio (1525), la chiusura delle due finestre in quella stessa parete.
A partire dal luglio del 1533 Clemente VII venne impegnando Michelangelo nel ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Ecclesiae (14maggio 1771, ma senza iscrizione all'Indice) e del terzo (3 marzo 1773).
Contemporaneamente a questa linea di chiusura C. XIV andava sviluppando una posizione più duttile che in parte veniva incontro alle esigenze da tempo maturate nella ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] una delle città culturalmente più dinamiche d’Europa, laddove Firenze stava ormai rapidamente scivolando in una chiusura autoreferenziale che le multiformi esperienze di Filippino e la genialità pur sempre dolorosamente autistica di Piero di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] della tragedia di Nietzsche. Quando, concluso il viaggio, fu chiamato a Venezia per pronunciare il discorso di chiusura della prima Esposizione internazionale di arte, Gabriele era fresco del recente successo de Le vergini delle rocce, apparso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dal grande letterato, d'un momento in cui i giochi sono ancora aperti, in cui non è ancora imboccata la via della chiusura intransigente alla volta della quale si sta adoperando Carafa. E le "litterae" nelle quali Bembo primeggia, per cui Bembo è ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] al proseguimento dei lavori di completamento di Montecitorio. Le imprese più importanti che vennero portate a termine nei suoi anni (la chiusura dei cantieri di S. Andrea al Quirinale e di S. Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] un momento intenzionale, nell'autore, rispetto a quello fantastico. In questo momento va ulteriormente accentuandosi la chiusura dello spazio dei giudizio critico: la base teorica della totalità e dell'unitarietà dell'intuizione estetica implica ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...