Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] , merci in genere): la valutazione al minor prezzo tra quello di acquisto o di costo e quello di mercato alla chiusura dell'esercizio; 3) per i cosiddetti beni immateriali (brevetti, marchi, diritti di concessione, ecc.): un valore non superiore al ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] e imprenditoria privata, che insieme parteciparono al consorzio COGEA (Consorzio Genovese dell'Acciaio) e decisero la chiusura di alcune acciaierie elettriche per salvaguardare il più moderno impianto a ciclo integrale di Cornigliano. L'erogazione ...
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(II, p. 963)
La produzione mondiale di a. è cresciuta notevolmente fin verso il 1980, arrivando a quasi 5 milioni di t/anno; da quella data è iniziata una forte diminuzione a seguito di iniziative ad opera [...] di molti anni") ha finito per diffondere il panico nelle famiglie con la conseguente richiesta di provvedere alla chiusura e all'abbattimento di numerose scuole risultate, a un primo sommario esame, pericolose. Ottenuto lo stanziamento al riguardo ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , su cui la concorrenza si gioca più in termini di innovazione e di qualità che di semplici fattori di costo.
La chiusura della questione meridionale
E allora: quando si è chiusa la 'questione meridionale'? La risposta è nei fatti: nei primi anni ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Brasier per produrre automobili su licenza di quest'ultima, non era riuscita a decollare e nel 1910 si avviò alla chiusura.
Nella nuova fabbrica la Lancia apparve notevolmente irrobustita. Nel 1911 gli operai, 390, erano più che quintuplicati e netto ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] , al presentarsi di quelle gravi crisi di liquidità che, a partire dal 1890, l’avrebbero condotta alla liquidazione e alla chiusura nel 1907.
Il 18 novembre 1886, Pavoncelli fondò una propria banca in forma di società anonima, il Credito Agricolo di ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] a 1.400.000 lire, a fronte di un capitale fisso di 300.000 e di uno mobile di 280.000. A chiusura del decennio, nel rivendicare i traguardi raggiunti, il G. denunciava con parole accorate le discriminazioni cui la politica governativa lo sottoponeva ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] a vantaggio, relativo, della capitale, la disillusione provata ne facilitò lo scivolamento verso il disimpegno e la chiusura municipalistica. Continuò a soggiomare a Napoli, in particolare nell'autunno del 1797, ma anche l'attività di maggior ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] e Bibl.: I documenti relativi al consolato sabaudo a Trieste, alla vicenda del mancato exequatur, conservati, dopo la chiusura del consolato francese a Trieste, negli archivi parigini del Ministère des Affaires étrangères, o all'Archivio di Stato di ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] dei bacini oceanici dalle latitudini tropicali verso occidente, con conseguente richiamo di altre acque dalle latitudini superiori (correnti di chiusura, come la Corrente del Golfo, e di compenso, come la Corrente del Labrador). Il lato orientale del ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...