traspirazione botanica Eliminazione di acqua allo stato di vapore, che avviene dalla superficie aerea delle Cormofite, in generale dalle foglie.
Si distinguono una t. cuticolare e una t. stomatica. La [...] può, dalla pianta, esser fatta variare di continuo e rapidamente a seconda delle condizioni ambientali, mediante l’apertura o chiusura degli apparati stomatici. La maggior parte della t. si compie per via stomatica, ma se le condizioni termiche o ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] sospirata cattedra; anzi i suoi voti sarebbero stati probabilmente esauditi prima, se gli avvenimenti bellici non avessero determinato la chiusura dell'università di Padova.
Riapertosi lo Studio dopo la guerra della lega di Cambrai, il C. fu chiamato ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] l'esperienza, richiede tempi operatori inferiori a quelli della c. aperta (in quanto viene anche risparmiata la chiusura dell'addome). In pratica la via laparoscopica per colecistectomia ha quasi soppiantato l'intervento aperto, riservato ormai alle ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] riferimento esclusivo all'uomo.
Ambiente del veicolo spaziale. − Le caratteristiche di abitabilità e di atmosfera del veicolo spaziale sono: la chiusura ermetica; il volume, dai 6 m3 (per 3 persone) del veicolo Apollo ai 65 m3 dei locali di comando e ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] c. si trovano sfinteri precapillari, costituiti da fibrocellule muscolari lisce, che presentano un’attività fasica di apertura e chiusura. Il sangue, giunto nella metarteriola, imbocca la rete dei c. veri e propri se gli sfinteri precapillari sono ...
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ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] superficie cutanea corrispondenti al muscolo in esame. Orbene, la captazione di questi potenziali di azione, debitamente amplificati, permette la chiusura di un circuito e quindi la messa in moto di un micromotore che aziona la protesi.
Si può quindi ...
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La maggiore incidenza delle ferite legate a gravi traumi, ha posto in un piano sempre più importante le questioni legate allo shock sia primario sia secondario ed in particolar modo la cosiddetta sindrome [...] interessanti le cavità; a seconda del tempo trascorso, della estensione e del tipo della ferita, si procede a chiusura completa della cavità o ad applicazione di drenaggi con criterî pressoché analoghi a quelli seguiti in passato. La immobilizzazione ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] bile nei dotti intra- ed extraepatici, sino al dotto epatico comune e al dotto coledoco, viene regolato dall'apertura e dalla chiusura della papilla di Vater a opera dello sfintere di Oddi. La parte della bile che non viene escreta si raccoglie nella ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] . di fisiol., I [1904], pp. 79-91); la registrazione di contrazioni dell'esofago in animali resi asfittici mediante chiusura della trachea, contrazioni ascritte dal D. a una irradiazione di impulsi dal centro respiratorio al centro della deglutizione ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] dei difensori di Roma e di Ancona, e ripristinato il governo pontificio, la S. Congregazione degli studi ordinò la chiusura dell'università maceratese, per la partecipazione ai moti rivoluzionari del '49. A tale provvedimento fece seguito il decreto ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...