ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] Filippo V di Spagna, che aveva raggiunto il culmine con la chiusura del tribunale della nunziatura di Spagna nel 1709. Clemente XI, che e tale pubblicazione ebbe come risposta immediata la chiusura del tribunale della nunziatura. L'A. abbandonò ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] iniziativa ebbe però vita assai breve: la gente del posto infastidita dagli schiamazzi dei giochi dei fanciulli ne ottenne la chiusura.
Nei primi quattro anni di sacerdozio il F. prestò il suo ministero presso la collegiata di S. Giovanni Battista in ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] e sede del superiore della "Provincia Iaponiae", termine col quale si abbracciavano altri paesi oltre al Giappone. La chiusura dei porti giapponesi alle navi portoghesi, divenuta totale dopo il 1639, e le sanguinose persecuzioni ivi condotte contro ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] Pietro Garagni.
L’Accademia era stata riaperta tredici anni prima (1803) per volere di Papa Pio VII, dopo la chiusura per cinque anni dovuta all’istituzione della Repubblica romana nel biennio 1798-99. Alla sua riapertura venne trasformata in un ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] i termini setta e settario sono di solito usati con senso dispregiativo e vengono associati a idee di chiusura mentale, faziosità, estremismo, fanatismo, devianza. Questi connotati negativi provengono in larga misura dall’uso che di questo termine ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] promulgata insieme al decreto sull’ecumenismo Unitatis redintegratio il 21 novembre, ultimo giorno del terzo periodo. Nel discorso di chiusura il papa volle poi dichiarare Maria «madre della Chiesa», suscitando consensi ma anche critiche. Dal 2 al 5 ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] parte ai lavori conciliari a Trento, dove giunse fra i primi prelati il 13 nov. 1561 e rimase fino alla chiusura del concilio nel dicembre del 1563.
La sua solida preparazione canonistica unita all'influente protezione dello zio rimasto a Roma gli ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] per l'accoglienza di militari e reduci; diresse, fino a che nel 1935 le autorità non ne imposero la chiusura su pressioni vaticane, la scuola elementare valdese e il doposcuola, frequentate indistintamente da evangelici e non.
Ancor prima dell ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] di mediazione tra lo Stato piemontese e il Vaticano diventano di fatto impossibili soprattutto dopo il 1861, con la definitiva chiusura di Pio IX nei confronti del neonato Stato italiano. Gli verrà conferita, a Torino, la cattedra di filosofia morale ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] è operato dal santo sullo scrittore stesso, ammalato agli occhi; e ancora, egli fa allusione a se stesso nei carmi di chiusura dei Miracula Agnelli. Che egli sia un chierico della chiesa napoletana attivo, come detto, tra 930 e 960 circa lo provano ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...