Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] della loro Chiesa all’uso delle armi. La seconda ha, di per sé, un grande significato storico, perché segna la chiusura definitiva delle ferite inferte ai pentecostali nel periodo fascista e nei primi anni della repubblica.
Il 27 febbraio 1987 è ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] La combinazione, all'interno di un gruppo religioso, di un forte controllo normativo, da un lato, e di una rigida chiusura verso l'esterno, dall'altro, corrisponde al 'tipo-setta'. All'estremo opposto - cioè assenza di prescrizione e apertura verso l ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] della Motta e da altri esponenti dell'élite politica e culturale torinese; ne fu un membro assiduo e attivo sino alla chiusura nel 1796. Nelle prime riunioni a cui prese parte lesse le bozze di una traduzione italiana del Cantico dei Cantici, cui ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] . Rientrato in patria verso il 1754, insegnò per breve tempo filosofia nel seminario di Cerreto Sannita ma, scoraggiato dalla chiusura culturale di quell'ambiente, rientrò ben presto a Napoli. Dopo il 1760 conobbe una svolta importante, destinata a ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] si mosse secondo una direttrice di fondo assai diversa: evitare l’isolamento della Chiesa e dei cattolici e la loro chiusura in un pericoloso ghetto animato da sentimenti di anacronistica intransigenza e avviare un nuovo corso volto a favorire la ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dalle ingiuste oppressioni.
La prima e più importante sua opera a beneficio della Chiesa fu il proseguimento e la chiusura del concilio Lateranense V, operazione di sutura diplomatica che tuttavia non riservò alcun futuro alle disposizioni di riforma ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] che non soltanto sottrasse ai comuni la supervisione delle scuole elementari conferendola alle province, ma previde anche la chiusura delle scuole piccole e delle Scuole normali private, fra cui quella di Torre Pellice, nonché l'italianizzazione dell ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e università. Al mondo arabo era giunta l'eco di quegli avvenimenti, e specialmente di come, di fronte alla chiusura della Scuola di Atene e all'eclissi degli altri centri di cultura ellenistica, Alessandria avesse salvaguardato la sua sopravvivenza ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] essere utile – al servizio di tutti. Io non sofistico su nulla: solo – ripeto – ringrazio Dio»24.
All’indomani della chiusura delconcilio Vaticano II la Cei ebbe il suo primo statuto, pubblicato il 16 dicembre 1965, ispirato ai criteri previsti dal ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] apostolica Constituti iuxta verbum prophetae con la quale erano ratificati i decreti del concilio e se ne sanciva la chiusura, rallegrandosi della ristabilita pace e della fine dello scisma gallicano.
Nel gennaio precedente, il G. aveva permutato il ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...