FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] suo il punto di vista del papa o se invece, come è più probabile, partecipasse anche lui all'elaborazione della politica di totale chiusura verso il mondo moderno abbracciata a Roma dopo la rivoluzione del 1831. Certo è che tra il 1831 e il 1836 il F ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] cogliere il ruolo svolto dal B. in maniera diretta nell'espletamento di questi incarichi, soprattutto per la totale chiusura degli archivi vaticani relativi a questo periodo. Certo egli si misurò con importanti scenari, come quello dell'Irlanda ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] nel suo primo monastero di S. Caterina, uscì un testo sacro del G., il Capitolo al Crocifisso nel venerdì santo, stampato in chiusura del volume di L. Tansillo Lagrime di san Pietro (Genova, G. Bartoli). Nello stesso anno fu pubblicata, per cura di G ...
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Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] aperta un'inchiesta sugli avvenimenti che avevano portato alla morte del gesuita R. Grande e di altri, e ordinò la chiusura delle scuole e dei collegi cattolici per tre giorni, non rifuggendo dal mettere sotto accusa di connivenza le istituzioni e ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] anche il giorno del suo genetliaco e quello successivo alla chiusura dell’anno giubilare, definiva in termini organici il programma vennero progressivamente tacitate all’interno di una chiusura totale nei confronti della filosofia illuministica e ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] chiusi ben 82 seminari29. Si trattò di un fatto molto grave se si considera che lo Stato italiano con quelle chiusure impediva alla Chiesa l’espletamento di una sua fondamentale funzione, ossia la formazione dei futuri sacerdoti. Il modo in cui ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che si muovevano alla base della Chiesa italiana. La risposta ufficiale della Santa Sede e della Cei era stata di netta chiusura e di condanna, ma in una certa misura essi avevano lasciato un segno e alimentato la speranza nascosta di un qualche ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] grazia e guadagnandosi l'attenzione e la stima di tutti i padri conciliari. Lo dimostra ad esempio il fatto che, alla chiusura della prima parte del concilio, i legati pontifici gli rilasciarono a Bologna, il 15 maggio 1548, un attestato di lode per ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] II tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi di culto protestanti e riprese le persecuzioni contro i non cattolici. Fu da allora che i coniugi Madiai ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] espletò il ruolo di guida dei pellegrini nel Luoghi Santi; in seguito fu nominato nuovo guardiano di Betlemme. Dopo la chiusura della basilica del S. Presepio, officiata dai francescani e poi concessa in custodia ai greci, F. fu inviato insieme a ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...