CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] , ma in sostanza alla stessa ragione era attribuito un notevole valore, in quest'ultima opera vi è una più arcigna chiusura non solo contro gli anticattolici ma anche nei confronti di ogni tentativo di rendere meno severa la concezione tradizionale ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] successivo, in qualità di canonista, tra i consiglieri del legato, sostenendo in netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pace di Augusta del 1555.
Nel 1572 ebbe occasione di sperimentarsi sul terreno ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] coperti dal s. fino a quando l’imputato (o l’indagato) non ne possa avere conoscenza e, comunque, non oltre la chiusura delle indagini preliminari. Tale vincolo grava su tutti i soggetti che sono a conoscenza dell’atto di indagine e assolve alla ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] che vi sia o meno la presenza di quello che allo status quo Roma definisce ‛sacerdozio episcopale'.
Tuttavia, dopo la chiusura del Concilio Vaticano II è emerso un altro documento, il recente Schema legis ecclesiae fundamentalis, che rappresenta a un ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] in particolare nella nomina dei vescovi; sul versante ecclesiale l’enciclica Mirari vos dell’agosto 1832 avviava la chiusura sempre più netta del papato nei confronti di ogni prospettiva di rinnovamento interno e verso qualunque forma di dialogo ...
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Diritto
E. arbitrario delle proprie ragioni Delitto commesso da chi, al fine di esercitare un diritto proprio o preteso, pur potendo ricorrere fattualmente e giuridicamente al giudice, si fa arbitrariamente [...] incassi e pagamenti relativi. Dal 1979 l’e. finanziario deve chiudere con l’anno finanziario. In Italia, dal 1928, la chiusura dei conti dell’e. è stata protratta dal 30 giugno, scadenza dell’anno finanziario, al 31 luglio e, coincidendo dal 1965 ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] le conclusioni del Tridentino dovessero infine indirizzare anche le sue scelte verso esiti più coerenti con il clima di chiusura di quegli anni, costituì dunque una parentesi per la Chiesa romana: di moderazione e pragmatismo.
La ripresa del concilio ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] processo di rinnovamento dell’azione missionaria mondiale e al contempo richiama alla luce la significativa coincidenza tra la chiusura del processo di unificazione nazionale e l’insorgere della questione romana da un lato, l’adesione dei cattolici ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] ordine era segnato da un rilassamento generale della disciplina (che avrebbe portato – prima e dopo le soppressioni – alla chiusura di alcuni conventi), si rilevava la necessità di osservare pienamente la vita comune e di migliorare la selezione dei ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] la legge delle guarentigie. Anzi, da qualcuno il provvedimento legislativo era letto quale atto riparatorio per una definitiva chiusura dei conti aperti, da qualcun altro come parziale e momentanea moratoria di una querelle, destinata a essere ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...