PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] le quali Pio IX orientò il concilio, apparì l’esecutore del disegno papale di «trattare i vescovi da seminaristi».
Poco dopo la chiusura del concilio fu colto dalla morte il 7 luglio 1872 a Vico Equense, suffraganea di Sorrento, e sepolto nell’allora ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] era presente all'apertura della prima sessione dei lavori del concilio; questi si protrassero per alcuni mesi, sino alla chiusura della nona ed ultima sessione nel marzo dell'870, e portarono, seppur tra molteplici difficoltà, alla condanna di Fozio ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] 'apposita giunta sull'incriminato catechismo in volgare dell'arcivescovo Carranza.
Fu tra quei vescovi che chiesero, prima della chiusura del concilio, una sovvenzione per le spese di viaggio al ritorno e l'esonero dal gravame delle pensioni sulle ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] diocesano (che fu restaurato, ampliato e riorganizzato) e l'esenzione dal servizio militare per i chierici; riuscì ad evitare la chiusura o la demolizione di molte chiese ed edifici religiosi o l'uso profano di essi (tra l'altro quello della basilica ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] scomparsa, e che, in occasione di una delle accademie di lettere che soleva tenere ogni anno a S. Croce per la chiusura dei corsi, avesse preparato saggi d'imitazione di dodici diversi poeti latini (non solo dell'epoca aurea, ma perfino di Lucano ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] - ma a torto - che il F. morì nel 1376 o nel 1377, e che la sua scomparsa abbia rimosso ogni ostacolo alla chiusura della controversia sulle "decime dei morti".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] dei decreti da approvare nella sessione ventiquattresima e il 4 dicembre dello stesso anno figura tra i sottoscrittori della sessione di chiusura del concilio.
Subito dopo tornò a Venezia per qualche mese e il 12 sett. 1564 si recò a Treviso, a ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 s.).
Con la chiusura delle scuole leopoldine nel 1792 il F. rimase privo d'impiego pubblico. Continuò tuttavia ad insegnare privatamente la retorica a molti ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i protocolli, il 24 ott. 1648, e protestò ufficialmente contro le decisioni dei plenipotenziari dieci giorni dopo la chiusura del congresso. Pure si adoperò a che la curia non intervenisse violentemente contro le deliberazioni di pace e suggeri ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] compito di esattore, abbondando in indulgenze e riducendo le imposizioni. La bolla della crociata, emanata il 10 genn. 1460, a chiusura della Dieta di Mantova, non era neppur presa in considerazione (si sarebbe poi detto addirittura che il C. l'aveva ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...