LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dalle ingiuste oppressioni.
La prima e più importante sua opera a beneficio della Chiesa fu il proseguimento e la chiusura del concilio Lateranense V, operazione di sutura diplomatica che tuttavia non riservò alcun futuro alle disposizioni di riforma ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] alla pace nel caso gli fossero restituite le conquiste del 1552-53. L'eventualità non soddisfaceva l'imperatore, perché la chiusura del fronte italiano avrebbe rafforzato i Francesi sugli altri teatri di guerra. Così, a metà settembre 1553, Carlo V ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] interpretare il significato politico di questa convergenza di polemiche sulla persona del D. e lo sfidò a contraddittorio alla chiusura della campagna elettorale. Il D. avvertì che l'accettazione, o anche il rifiuto, di quel confronto, conferiva alla ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] anche alla convocazione di questo concilio, e poteva giustificare la precisazione, data all'inizio del Capitulare redatto alla chiusura dei lavori, che i vescovi partecipanti vi si erano recati in forza della autorità apostolica e per ordine del ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] settima sezione della Carta de Logu "Ordinamentos de sa guardia de laores", evitando ripetizioni ed omettendo il capitolo 112 sulla chiusura delle vigne e degli orti. Tuttavia, a partire dalla prima edizione a stampa le une e le altre norme rimasero ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di S. Giovanni Battista di Bonifazio in un ospizio per i poveri finanziato con le rendite derivanti dalla chiusura di quattro monasteri femminili, cosa che creò un precedente significativo sulla strada delle soppressioni di conventi e monasteri ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] confronti dell'opposizione al fascismo, anzitutto con l'ordine ai prefetti, impartito dal F. lo stesso 3 gennaio, della "chiusura di tutti i circoli e ritrovi sospetti dal punto di vista politico", dello "scioglimento di tutte le organizzazioni che ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Napoli subisse un'invasione dei Turchi, alleati dei Francesi, costituiva per G. una ragione di preferenza per una veloce chiusura della questione senese.
Le operazioni iniziarono verso la fine del gennaio 1553; alla fine di marzo G. esplorò ancora ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] anche il rilancio delle mai sopite persecuzioni antiebraiche, con conseguente ampliamento del ghetto romano, successiva sua chiusura con obbligo di trasferimento al suo interno delle attività commerciali precedentemente svolte in città e censimento ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] da ogni connivenza con Morone, restringe la possibilità d'aver "falito contra sua cesarea maestà" alla fase della chiusura nel "castelo" e a quella successiva. E solo di queste chiede "venia". Confortato dalla "grata ciera" fattagli da ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...