Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] con il mesoderma ventrale (mediastino primitivo) separando la cavità pericardica dalle cavità pleuriche. La chiusura dei canali pleuroperitoneali, dovuta alla formazione del diaframma, determina la definitiva separazione tra cavità peritoneale ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] stomaco avviene lentamente e a fiotti successivi di chimo acido, che appena penetrati in duodeno, provocano per riflesso la chiusura dello sfintere pilorico, finché il chimo, mescolandosi con i succhi alcalini pancreatico-enterici e con la bile, non ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] parte i pori con sostanze insolubili (solfato di bario, idrato ferrico ecc.).
Linguistica
In fonetica, restringimento o chiusura del canale di fonazione che si realizza mediante l’accostamento di superfici opposte (lingua e palato, labbro inferiore ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] che le cavità si separano completamente tra di loro. Occasionalmente, specie dal lato sinistro, non si verifica la chiusura dell'orifizio pleuroperitoneale e persiste una comunicazione congenita tra i due spazi. Tutte le cavità sierose che risultano ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] primariamente deputati a trasferire il calore veicolato dal sangue verso la sua superficie. In ambiente freddo, la chiusura di questi vasi (vasocostrizione) può ridurre notevolmente il flusso di sangue alla superficie cutanea, così da minimizzare ...
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Laringe
Patrizia Vernole
La laringe (v. il capitolo Collo, Faringe e laringe) è un organo cavo e mobile, compreso tra la faringe verso l'alto e la trachea verso il basso, che costituisce la sezione [...] , quelle cricoidi dalla quarta). La regione branchiale si forma a partire da strutture di diversa origine: dopo la chiusura del tubo neurale le pareti laterali della cavità faringea, derivate dall'entoderma, si spingono in fuori, costituendo una ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] , molte delle quali si contraggono autonomamente in risposta a stimoli chimici e fisici, determinando l'apertura o la chiusura dei canali per la filtrazione dell'acqua. Nei vermi piatti, come la Planaria, tanto la superficie esterna (tegumento ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] recettori sono causate da modificazioni delle conduttanze ioniche della membrana dei recettori, legate all'apertura o alla chiusura di canali proteici presenti nella membrana stessa. La stimolazione dei recettori si manifesta con una depolarizzazione ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] del collo e del tronco. Alla 10a, stimoli localizzati possono provocare movimenti dei bulbi oculari, apertura delle labbra, parziale chiusura delle dita della mano e flessione delle dita dei piedi. La capacità di chiudere completamente il pugno è ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] . Nel primo gruppo rientrano, per es., la stenosi e l'atresia duodenale, determinate da restringimento o, raramente, completa chiusura del lume duodenale, così come la stenosi o atresia intestinale, generalmente a carico dell'ileo, a volte causata ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...