COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] per sottrarsi alla forzata partenza trovò modo di rientrare a Napoli nel 1760.
Tuttavia Napoli dal 1759, ossia dalla chiusura di Capodimonte fino al 1771, anno della apertura della Real Fabbrica Ferdinandea, non offriva lavoro per gli artefici della ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] ), stampa - con saggi antichi e nuovi - il celebre Cours de politique constitutionnelle (1817-20) e poi (1829), a chiusura di una clamorosa attività pubblicistica, i Mélanges de littérature et de politique, con la luminosa introduzione in cui sono ...
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Uomo politico serbo (Pozarevac 1941 - L'Aia, Paesi Bassi, 2006). Dal 1959 membro della Lega dei comunisti di Iugoslavia, fu presidente del comitato cittadino del partito a Belgrado (1984-86) e presidente [...] , fomentando il nazionalismo dei Serbi del Kosovo e cancellando, già dal 1990, l'autonomia del Kosovo, provocando la chiusura di scuole, università, servizi sociali e sanitari gestiti dagli Albanesi. Dopo un primo ultimatum lanciato al presidente M ...
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Orbán, Viktor. – Uomo politico ungherese (n. Alcsútdoboz 1963). Dopo gli studi di diritto all’univ. di Budapest, nel 1988 fu tra i fondatori della Federation of Young Democrats (Fidesz), di impronta anticomunista. [...] 49% dei consensi. Negli anni successivi, l'ulteriore inasprimento della politica marcatamente sovranista di O. e la chiusura a ogni tentativo di mediazione internazionale in materia di immigrazione hanno amplificato le tensioni con l’Unione europea ...
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Uomo politico argentino (Buenos Aires 1793 - Southampton 1877). Dopo una prima elezione a governatore di Buenos Aires (1829-1832), venne rieletto con pieni poteri nel 1835. Durante la sua dittatura portò [...] a fare i suoi predecessori unitari e cercò di imporre l'egemonia di Buenos Aires anche su Paraguay e Uruguay. La chiusura dei fiumi Paraná e Uruguay alla libera navigazione e il sostegno accordato da Rosas ai conservatori di M. Oribe nella guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] studio universitario, avviando al principio del secolo una collaborazione con la «Critica sociale», destinata a durare fino alla chiusura della rivista nel 1926, e che fu ripresa alla sua riapertura nel 1945. Durante il primo decennio del secolo ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Deux Mondes, 15 giugno 1854, pp. 1289s). Il balletto ebbe solo sei repliche fino alla metà di giugno e, dopo la chiusura estiva, fu rappresentato ancora in autunno registrando uno degli incassi più esigui mai avuti all'Opéra, per poi scomparire dalle ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] . Per conoscere i metodi che vi erano usati, aveva compiuto due viaggi in Germania, e dopo la chiusura della miniera visitò Sbozzo (Schwaz?), Pleiper (Bleiberg), Innsbruck, Alla (Hall), Arottimberg (Rattenberg) e numerosi centri minerari italiani ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] , come faceva la stampa locale, che gli interessi del F. coincidevano con quelli dell'intera città di Palermo. La chiusura dell'impresa navale si sarebbe ripercossa inevitabilmente non solo sullo scalo d'alaggio ma altresì sulla Fonderia Oretea, che ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] grazia e guadagnandosi l'attenzione e la stima di tutti i padri conciliari. Lo dimostra ad esempio il fatto che, alla chiusura della prima parte del concilio, i legati pontifici gli rilasciarono a Bologna, il 15 maggio 1548, un attestato di lode per ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...