CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] e le devastazioni della sede, costituendo uno degli ultimi centri dì resistenza al fascismo. Il Mondo fu costretto alla chiusura il 31 ott. 1926, contemporaneamente al suo confratello del mattino, Il Risorgimento, pubblicato a Roma dal 12 marzo 1925 ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] del G. all'interno del gruppo del Marzocco sono testimoniati negli scritti dedicati alla rivista fiorentina in occasione della sua chiusura: M. Praz, "Il Marzocco", in L'Illustrazione italiana, 8 genn. 1933, p. 62; D. Garoglio, Com'è nato e com ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] Nobile il primo numero del suo La Voce del popolo, un foglio bisettimanale che continuò le pubblicazioni fino alla chiusura del Parlamento, divenendo espressione della linea politica dell'I., che gli dedicò un impegno anche maggiore di quello profuso ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] II tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi di culto protestanti e riprese le persecuzioni contro i non cattolici. Fu da allora che i coniugi Madiai ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] espletò il ruolo di guida dei pellegrini nel Luoghi Santi; in seguito fu nominato nuovo guardiano di Betlemme. Dopo la chiusura della basilica del S. Presepio, officiata dai francescani e poi concessa in custodia ai greci, F. fu inviato insieme a ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] Pandolfo Collenuccio (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XLII, c. 68).
Nel 1496, a chiusura della Quaestio de praedicatione reali ad mentem Aristotelis et commentatoris Averrois, pubblicata a Bologna da Tiberio de' Bazalieri ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] e il probabilismo, erano rinfocolate dall'atteggiamento, assunto dal B., in difesa del seminario generale di Pavia, la cui chiusura, dopo la morte di Giuseppe II, che l'aveva aperto nel 1786, veniva richiesta al nuovo imperatore Leopoldo II, quasi ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] davanti ai padri del concilio e, come rappresentante ufficiale dell'Ordine dei carmelitani, sottoscrisse gli atti nella solenne sessione di chiusura del 3-4 dic. 1563.
Nonostante le funzioni svolte dal F. a Trento, alla morte dell'Audet (6 dic. 1562 ...
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Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] Bruni Tedeschi. Gli stessi temi riaffiorano in Preferisco il rumore del mare (1999), ritratto della borghesia italiana vista nella sua chiusura e aridità attraverso il rapporto tra due ragazzi: un orfano e il figlio di un industriale. Oltre ai ruoli ...
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Economista e uomo politico greco (n. Atene 1951). Dopo la laurea in Economia, ha conseguito un master in Business administration all’Università di Harvard (1976) per poi entrare in Parlamento come deputato [...] dalla formazione della coalizione tripartita, e dopo l’uscita di Sinistra democratica (DIMAR) dal governo in ragione della chiusura dell’emittente radiotelevisiva Ert, S. ha risolto la crisi politica decidendo un rimpasto di governo: i socialisti del ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...