GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] un'occasione, essendosi trattenuto troppo con i prigionieri, non fece in tempo a rientrare a Galata prima della chiusura delle porte. Arrestato, venne liberato su cauzione dal balio di Venezia Giovanni Francesco Morosini e dall'ambasciatore francese ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] vapore di elevata potenza e notevoli dimensioni. Altri vantaggi della distribuzione erano: velocità di apertura e chiusura delle luci molto elevate riducendo le conseguenti laminazioni del vapore, indipendenza costruttiva degli elementi cinematici di ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] medico, alla difesa della città dall’assedio francese del 1849. Al ripristino del potere temporale, Pio IX dispose la chiusura degli atenei. Ponzi fu sottoposto a censura, venendo reintegrato solo dopo qualche tempo nei suoi incarichi accademici. Nel ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] comunista, nel cui apparato centrale era ormai entrato, lo mandò alla direzione amministrativa del Lavoratore di Trieste. Alla chiusura del giornale (luglio '23) si trasferì all'amministrazione centrale del partito comunista, a Milano. Qui ebbe anche ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] glaciale, era molto più alto di quello attuale, sia per il grande apporto d'acqua dei fiumi europei, sia per la chiusura dello stretto di Gibilterra, e l'angustia degli "altri stretti", per cui l'acque avevano un limitato sbocco negli oceani. Queste ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] ; se fossero tornati alla fede antica sarebbero stati giustiziati. Nel 529, nel quadro della campagna antipagana, Giustiniano dispose la chiusura della Scuola filosofica di Atene. Per quel che riguarda gli ebrei ne tollerò i culti, ma ridusse i loro ...
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Agosti, Silvano
Paolo Berardi Vernaglione
Regista e montatore cinematografico, nato a Brescia il 23 marzo 1938. La sua eclettica attività di uomo di cinema si inquadra nel clima culturale dei primi [...] sul fondamentale lavoro 'antipsichiatrico' di Franco Basaglia, ispiratore della l. 13 maggio 1978 nr. 180 che determinò la chiusura in Italia dei manicomi; il tema verrà poi ripreso da A. nella ricostruzione biografica dell'avventura basagliana in La ...
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Munro, Alice
Luigi M. Cesaretti Salvi
Munro, Alice (nata Alice Laidlaw)
Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Wingham (Ontario) il 10 luglio 1931. Cresciuta in un piccolo centro rurale durante [...] of Flo & Rose, le esperienze della protagonista Rose con i suoi maldestri quanto coraggiosi tentativi di sottrarsi alla chiusura della vita di provincia aprono una serie di interrogativi sulla natura del sentimento amoroso, sull'alternativa tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] timore di rappresaglie. Pomponazzi si trasferì per un anno all’Università di Ferrara su invito del duca Alfonso d’Este; alla chiusura di quello Studio si ritirò a Mantova. Nel 1510 accettò la chiamata dell’Università di Bologna, dove si recò l’anno ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] con il P.S.I. e il dibattito sulla guerra. Rispetto ai sindacalisti rivoluzionari, l'atteggiamento di sostanziale chiusura fu anche esplicitamente teorizzato dal D. in un ordine del giorno presentato al congresso socialista di Firenze del settembre ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...