GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] per il futuro dell'Italia, non passò inosservato al controllo statale che lo censurò. Intanto la polizia ordinava la chiusura dello Spettatore zancleo per le idee chiaramente antigovernative manifestate dal giornale e mentre G. La Farina preferiva ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] sfuriate originavano sempre da questioni di denaro.
Nel 1343-44 intervenne il fallimento della compagnia Acciaiuoli, con conseguente chiusura delle filiali e fu probabilmente in seguito a ciò che il G. tornò definitivamente in patria. A Firenze ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] . Giorza, Il Fornaretto, 1875). Nel 1876 il B. entrò nell'organico stabile dell'Apollo, dove rimase fino alla chiusura del teatro, (1888) accanto all'altro B., Luigi, a Giuseppe Ceccato, Tancredi Liverani, Enrico Becchetti, Tito Azzolini, realizzando ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] a Roma del F., che potrebbe cadere tra il 1602 e il 1603. Ma l'aggiornamento sul gusto figurativo romano in chiusura del secolo potrebbe essere stato mutuato proprio dagli artisti bolognesi che a lungo si intrattennero a Roma, quali il Sabatini o il ...
Leggi Tutto
PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] chitarone, o altro simile istromento op. 13 (ibid. 1616), nel quale tre componimenti encomiastici sia in apertura sia in chiusura di volume incorniciano ampi pezzi in più sezioni, costruiti sulle arie allora in voga della Romanesca, del Ruggiero, del ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] la prefettura del tribunale della segnatura apostolica di grazia, mentre fu legato a latere per l’apertura e chiusura della porta santa della basilica lateranense in occasione del giubileo del 1700.
Protettore dal 1689 del nobile pontificio Collegio ...
Leggi Tutto
GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] e pace" contribuì anche la libertà di giudizio e di critica che Longanesi lasciava ai suoi collaboratori, e che provocò la chiusura del suo settimanale dopo solo due anni di tribolatissima vita. Il G. non ne abusò: non era un antifascista. Era un ...
Leggi Tutto
FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] è testimoniata anche dai vari episodi della vita privata dei sovrani che il F. descrive con cognizione di causa: in chiusura dell'opera, ad esempio, a proposito delle accoglienze festose riservate dalla consorte e dalla regina madre a re Federico al ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] il G. e D'Alessandri, i quali dal 1929 gli subentreranno nella direzione dei corsi fino al 1962, anno della definitiva chiusura della scuola. Nel 1924 il G. e D'Alessandri costituirono una società in nome collettivo sotto la ragione sociale Guarnieri ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] al serbatoio. In particolare, la ruota originava il moto alternativo di due leve destinate all'apertura ed alla chiusura dell'introduzione del vapore, la rotazione di due valvole cilindriche per l'introduzione dell'acqua fredda per la condensazione ...
Leggi Tutto
chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...