DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] di questa associazione musicale, si interessò alla diffusione del repertorio sinfonico e cameristico a Firenze. Dopo la chiusura nel 1908 della Società sinfonica, Ottavio tentò di fondere in un'unica associazione la Società orchestrale fiorentina di ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] , che esprimeva l'opposizione del ceto imprenditoriale tessile alla riduzione delle tariffe doganali di importazione e minacciava la chiusura a tempo indeterminato degli stabilimenti.
Il B. morì a Novara nel 1860.
Dopo la sua morte il cotonificio ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] massa del metallo. Determinò così il profilo esterno delle artiglierie, e le dimensioni in corrispondenza al congegno di chiusura. Infine studiò le artiglierie cerchiate, chiarendo i vantaggi della cerchiatura.
Si spense a Chiavari, il 21apr. 1917 ...
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Vlady, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Marina Catherine de Poliakoff, attrice cinematografica francese, di origine russa, nata a Clichy-la Garenne (Hauts-de-Seine) il 10 maggio 1938. Con la sua [...] in Splendor di Ettore Scola, interpretando il ruolo dell'affezionata collaboratrice del proprietario della sala cinematografica in chiusura, e nel 2002 è riapparsa nel televisivo Resurrezione di Paolo e Vittorio Taviani, dal capolavoro di L ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dei singoli candidati si presentava identica a quella di tre settimane prima. Anche questa volta, nei giorni successivi alla chiusura del conclave, avvenuta la sera del 6 ott. 1590, il cardinale Peretti fece ogni sforzo per procurare l'elezione ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] faceva a Venezia, ed anche in Francia, in quello stesso anno, erano stati emanati simili editti di riforma, che portarono alla chiusura di molti conventi.
Il conflitto che a partire dal 1760 oppose Genova a Roma per la questione della Corsica ebbe un ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] storia.
Contemporaneamente, si sviluppava in Italia la polemica fra i gesuiti e Rosmini, dovuta a fattori quali l'innegabile chiusura al mondo moderno di membri della Compagnia, primo tra i quali il Roothaan, educato nella Russia di Alessandro I ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] ) assume un'importanza predominante. P. diresse poi Adua e le compagne (1960), storia di quattro prostitute che, dopo la chiusura delle case di tolleranza (a seguito della legge Merlin), aprono una trattoria: per un certo periodo riescono a mandarla ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ortodossa nel contesto dottrinale stabilito a Calcedonia. Per questo l'opera dei monaci sciti poté continuare anche dopo la chiusura dello scisma acaciano: proprio nel 519 essi vennero a Costantinopoli a proporre la loro formula ai legati papali e ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] del tradizionale tipo del medievale palazzo pubblico toscano e umbro, caratterizzata dalla disposizione della pianta ad U e dalla sua chiusura con una semplice quinta muraria in facciata.
Nel 1486 F. fu pagato con Antonio Barili dal Comune di Siena ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...