D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] effimera fu realizzata sul bacino di S. Marco ai Giardini di Castello (catal., 1982,p. 41, ill.) e smontata alla chiusura della mostra. Il D. abilmente svicolò da ogni prova di confronto con l'ambiente circostante, affidandosi gioco astratto di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] forzata dalla vita pubblica: indipendenza, libertà, unità d’Italia sono i temi prevalenti. Nel frattempo, dopo la chiusura della fiorentina «Antologia», Balbo allargò la collaborazione ad alcune riviste torinesi. Anche in questa attività la prudenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e a quanto ne segue: avvenimenti che segnano il «fallimento definitivo della «politica italiana degli imperatori tedeschi», con la chiusura di «tutta un’età» e la differenziazione della «storia della Germania» dalla «storia d’Italia».
Il ‘tema svevo ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] di Martino l'azienda di Anversa e il suo soggiorno nel Belgio nel 1570, durato almeno fino all'agosto, preludeva alla chiusura della compagnia, che nel febbraio del 1569 era stata prorogata fino al 31 agosto del 1570 e affidata alla direzione di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] compito di esattore, abbondando in indulgenze e riducendo le imposizioni. La bolla della crociata, emanata il 10 genn. 1460, a chiusura della Dieta di Mantova, non era neppur presa in considerazione (si sarebbe poi detto addirittura che il C. l'aveva ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] più volte nei dibattiti di governo: per esempio il 4 aprile, insieme con Cosimo de' Medici, parlò in favore della chiusura delle borse dello squittinio del 1444, quindi il 13 aprile seguente si dichiarò contrario alle trattative di pace con il re di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nell’Italia settentrionale e Oltralpe, alla ricerca della formula di compromesso (meglio: dei compromessi) che avrebbe consentito la chiusura delle ostilità con il Regno-Impero, il Regno di Francia, il Regno d’Inghilterra. Con quest’ultimo le ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] generale di Pisa peggiorava, a causa prima dei dissidi e poi della guerra con Firenze; quest'ultima provocò la chiusura delle vie di comunicazione e l'interruzione di traffici verso il retroterra peninsulare della piazza mercantilepisana (da sempre ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] di S. Maria di Loreto costituisce uno dei più alti raggiungimenti del D. di questo decennio. Il sistema cupolare, chiusura ottagona del preesistente dado basamentale, era stato iniziato da Bramante (Benedetti, 1968) e portato avanti da Antonio da ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , carte non numerate).
Verso la fine del decennio Piatti dovette intensificare l’attività al duomo milanese, in concomitanza con la chiusura dei lavori per il monumento Borromeo e per la Certosa di Pavia. Nel maggio del 1478 gli venne assegnato un ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...