COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] commesso, e alla difesa di appoggiarsi alla prima sentenza di condanna del Caponsacchi a tre anni di galera e della C. alla chiusura nel convento di S. Croce della Penitenza, per sostenere la tesi del delitto d'onore. In realtà, la pur abile e ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] attuale delle nostre conoscenze, se la ripresa di un programma di questo tipo rispondesse, ancora quattro anni dopo la chiusura del concilio di Trento, all'ambizione di indicare una precisa prospettiva politica nei confronti del mondo protestante. Ad ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] benefici vacanti, prelevate dallo stesso nunzio nella sua veste di collettore apostolico. L'ordine di sfratto al Vicentini e la chiusura della nunziatura di Napoli lasciarono mano libera all'A. per adempiere l'incarico ricevuto da Vienna e, di più ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] (1934), pp. 211-221; L'adenopatia mediastinica non tubercolare, in La Medicina internazionale, LIII (1935), pp. 267-275; Lezione di chiusura al corso di assistenti per le colonie estive del PNF, in Medicina infantile, VI (1935), pp. 277-285; Cinema ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Modus et de la royne Ratio di Henri de Ferrières.
Morì a Torino il 24 ottobre 1884, pochi giorni prima della chiusura dell’Esposizione generale, a causa di una nefrite (Chirtani, 1884, p. 314 ). Il suo corpo riposa al cimitero Monumentale di Torino ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] di una cucchiara da muratore", cioè una di quelle cazzuole rituali utilizzate dai pontefici per la cerimonia di chiusura della porta santa a conclusione degli anni giubilari. Altri lavori, sempre di committenza pontificia, furono "un calamaro grande ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di chiamate che ottennero ottimi esiti; sforzi, tuttavia, resi vani dalle conseguenze della legge Gentile sulle Università che portò alla chiusura della facoltà di chimica della quale il L. fu l'ultimo preside. Nel 1928 fu chiamato dalla facoltà di ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] universitario della vicinissima Padova, ché un Giovanfrancesco Sagredo e un Sarpi sono contemporanei del C., la chiusura di questo alle sollecitazioni culturali e scientifiche del tempo è singolare. Il suo aristotelismo è indubbiamente oltranzistico ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] , nella cripta costruita per entrambe sotto i gradini dell'altare maggiore, nella chiesa della Regelhaus da lei voluto.
Dopo la chiusura del convento delle servite e della Regelhaus nel 1783, le salme della G. e di Maria furono traslate nella cripta ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] nel 1955 venne inoltrato lo sfratto al G., che riuscì a sensibilizzare l'opinione pubblica a tal punto che l'atto di chiusura della sede fu presenziato dal sindaco di Milano e dalle più importanti autorità. Il G. trasferì intanto la galleria in uno ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...