CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] impari, per preparazione e abilità, alla grossa operazione che gli era stata affidata, favorendo così l'ulteriore chiusura degli orizzonti programmatici e politici di una ristretta consorteria dirigente. Il fallimento della rivolta del '67 aveva ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] dalla gotta, compose il Cinto (Napoli 1844) per le nozze della cognata Costanza Gaetani con Giacinto de' Sivo. Si legge a chiusura del canto: "Così con voce fioca, ma con cuore affettuoso lo cantava il 29 settembre 1844, di sessantanove anni". Si ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché in assoluto si era conclusa una fase culturale.
Dopo la chiusura del periodico il D., pur senza abbandonare totalmente il mondo delle lettere, assunse un ruolo più marginale. Malgrado alcuni ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] campo fu strenuo sostenitore del gold standard, senza il quale - scrisse - "si è condotti logicamente alla chiusura dei mercati", e avversario delle politiche deflazionistiche.
Profondo conoscitore dei problemi creditizi, il C. fu direttore sin ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] eseguito dal G. per il cardinale Gambara; nel 1585 la Comunità si lamentò per un cancello da lui messo in opera a chiusura di una strada e per il muro di un vicino orto; al momento il cardinale Gambara chiese di lasciargli fare quello che voleva ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] (la discussione sul "modello ideale" attardò non a caso maggiormente i meridionali). Né va taciuto che la progressiva chiusura del C. segna anche il suo limite ideologico, e cioè di un moderato liberalismo a tinte cattolico-municipalistiche ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] ancorato ad una prospettiva quotidiana, amministrativa, dei problemi: una"ventura senza risego" diviene il motto preferito a chiusura delle lettere, nel rifiuto delle grandi avventure e dei grandi ideali in vista di una Venezia cristallizzata nella ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] la sua morte la fabbrica fu condotta tra molte difficoltà dal genero Domenico Cossa, marito della figlia Elisabetta, fino alla chiusura avvenuta nel 1890.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Catasto Onciario, f. 1367, 1368.
Al di là delle ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] D’Annunzio col saggio Letteratura come assoluto (Bologna 1978, pp. 19-26), per celebrare il quarantennale della scomparsa del poeta. In chiusura di decennio curò invece la scelta di testi per il «Meridiano» di Moretti In verso e in prosa (Milano 1979 ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] dell'Ordine mauriziano (Vitale, 1933, p. 442). Qualche frizione con i nuovi amministratori si manifestò in occasione della chiusura e dell'occupazione militare dell'ateneo genovese durante i moti studenteschi del 1821; ciò comunque non impedì al G ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...