D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] della tragedia di Nietzsche. Quando, concluso il viaggio, fu chiamato a Venezia per pronunciare il discorso di chiusura della prima Esposizione internazionale di arte, Gabriele era fresco del recente successo de Le vergini delle rocce, apparso ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] un momento intenzionale, nell'autore, rispetto a quello fantastico. In questo momento va ulteriormente accentuandosi la chiusura dello spazio dei giudizio critico: la base teorica della totalità e dell'unitarietà dell'intuizione estetica implica ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dal bisogno di denaro per le urgenze belliche - non esitò a confiscare gli stipendi dei professori, determinando così la chiusura dell'università riattivata in seguito da Alfonso II. Un provvedimento, quello di E., che non attesta solo una mancanza ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Rossini (lettera al Florimo del 3-4 marzo). I Puritani furono rappresentati per l'ultima volta il 31 marzo 1835, a chiusura della stagione lirica del Teatro Italiano.
La cronaca degli ultimi mesi di vita del B. è piuttosto scialba. Il grande successo ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 112 palmi con conseguente modifica delle proporzioni degli spazi e soppressione dei piedistalli dell'ordine bramantesco; chiusura delle nicchie laterali dei piloni della cupola; isolamento dei deambulatori perimetrali dalle adiacenti braccia absidate ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Ecclesiae (14maggio 1771, ma senza iscrizione all'Indice) e del terzo (3 marzo 1773).
Contemporaneamente a questa linea di chiusura C. XIV andava sviluppando una posizione più duttile che in parte veniva incontro alle esigenze da tempo maturate nella ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] romita; i Versi di saluto alla Bignami, che il poeta pensò, forse con una scelta momentanea poi abbandonata, di collocare a chiusura di tutto il carme; l'Erinne, quadro a tinte fosche dell'aurora boreale.
Due ampi episodi, non solo precedono e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] italiana; e, inoltre, se l'Enciclopedia, quale il G. la concepì e disegnò, abbia patito la conseguenza della chiusura e dell'angustia della cultura idealistica e fosse perciò poco disposta a concedere alle scienze naturali, fisiche e matematiche, lo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] - il grande malessere delle campagne isolane, la reazione del G. fu assai dura, a conferma della sua sostanziale chiusura verso il mondo contadino e in genere verso ogni impostazione che tendesse a contaminare il movente patriottico (il solo valido ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Milano 1964; K. Clark, Michelangelo pittore, in Apollo, LXXX (1964), pp. 436-445 (testo del discorso di chiusura delle celebrazioni del centenario dell'Accademia Fiorentina); E. Panofsky, Tomb sculpture, London 1964, ad Indicem; Atti del Convegno di ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...