. Dispositivo atto a realizzare con rapidità un allacciamento pressoché continuo tra due lembi di tessuto. Consta di due serie di dentini, ciascuna fissata ad un nastro di stoffa: un apposito cursore munito [...] oppure di estetica. Per le sue indiscusse doti di praticità e di eleganza e per il suo modico costo la chiusura lampo ha avuto in pochi anni una larghissima diffusione. Attualmente se ne fabbricano di varî tipi, differenti per dimensioni, forma ...
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Economia
Nel linguaggio di borsa, la quotazione ufficiale o prezzo ufficiale di una divisa o di un metallo, in particolare dell’oro; tale quotazione non è necessariamente quella di chiusura. Sul mercato [...] dell’oro di Londra, per es., vi sono quattro f. nel corso della giornata. Su tale mercato il prezzo ufficiale dell’oro è espresso in dollari per oncia di fino, con l’aggiunta di una commissione, ed è fissato ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] chiusura del mercato stesso. Per questa sua caratteristica, le posizioni di monopolio sono oggetto di controllo antitrust.
Tipologie
Il m., intendendo con tale termine la forma di mercato in cui è accentrata l’offerta, è detto monopolionaturale o ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata dalla coesistenza di un numero imprecisato e rilevante di venditori di uno stesso bene o servizio, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, sia nell’ipotesi [...] di apertura del mercato sia in quella di chiusura. La situazione di mercato caratterizzata dall’esistenza di un numero rilevante di compratori, di fronte alla concorrenza perfetta tra venditori, è detta polipsonio. ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] dei maggiori esponenti della nazione fiorentina, il più importante forse dopo la chiusura (1528) del banco di Agostino Chigi. Anche se non abbiamo documenti in proposito, possiamo supporre che il B. seguisse le sorti dell'Altoviti, il quale, essendo ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] e fu la madre a provvedere ai bisogni della famiglia lavorando come sarta.
Un economista aperto al mondo (in tempo di chiusura)
Diplomatosi ragioniere all’Istituto tecnico Bordoni di Pavia nel 1928, grazie a una borsa di studio poté iscriversi all ...
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Compenso spettante al lavoratore subordinato (commesso, rappresentante ecc.) quando sia determinato in proporzione del risultato del lavoro fatto o del profitto derivatone all’imprenditore. Anche, il corrispettivo [...] e pagamenti in clearing che in parte è devoluta alla Cassa di compensazione; p. di conto è la p. calcolata a ogni chiusura periodica di un conto corrente attivo o con scoperto sull’intero fido o sul massimo scoperto o sulla colonna di maggiore ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] della Cina, sono colpite da anni da una profonda crisi, causata dalle riforme economiche che hanno portato alla chiusura di moltissimi impianti statali. La spinta finale verso l'economia di mercato, dopo i profondi cambiamenti prodotti dalla ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] e l'ostinazione a negare alla Germania il riconoscimento della parità di diritti.
Nel dicembre 1934 avvenne la chiusura della Conferenza del disarmo; contemporaneamente il Giappone denunziava il trattato navale di Washington, rendendo così necessaria ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] (v. Leontief e Duchin, 1986) ha recentemente impiegato un modello dinamico che ovvia a gran parte di questi inconvenienti.
La chiusura rispetto al commercio estero
Per tener conto dei rapporti che legano un sistema economico a unità produttive o di ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...